Il mondo del tennis si prepara all’attesissimo appuntamento con il Masters 1000 di Parigi-Bercy 2022, evento conclusivo della regular season del circuito ATP e, per chi è ancora in corsa, ultima chance per cercare di conquistare le Finals di Torino. Il nono e ultimo Masters dell’anno prenderà il via il 31 ottobre, e l’entry list si preannuncia di altissimo livello.
Paris Masters 2022, l’entry list
Nessuno tra i primi 43 tennisti al mondo ha infatti ancora annuciato il suo ritiro dall’evento. A guidare il seed il nuovo n. 1 del tennis, il giovane fenomeno Carlos Alcaraz, insieme all’inossidabile Rafa Nadal. I due iberici sono i più quotati per strappare il titolo al campione in carica, Novak Djokovic, tornato al settimo posto nel ranking dopo le vittorie ad Astana e Tel Aviv.
Se Ruud e Tsitsipas sono già qualificati per Torino, sono tante le teste di serie ancora in lotta per la qualificazione alle Finals, a cominciare da Medvedev, Rublev e Norrie, senza dimenticare gli italiani Jannick Sinner e Matteo Berrettini, n. 12 e 16 della classifica ATP. Fuori dai primi sedici, ma comunque nel tabellone principale, anche un altro azzurro, Lorenzo Musetti.
In lista compare ancora Alexander Zverev, attuale n. 5 al mondo, ma la presenza del tedesco è in fortissimo dubbio a causa delle difficoiltà nel recupero dal grave infortunio subito lo scorso giugno.
Questa l’entry list al momento:
1 Carlos Alcaraz, 2 Rafael Nadal, 3 Casper Ruud, 4 Daniil Medvedev, 5 Alexander Zverev, 6 Stefanos Tsitsipas, 7 Novak Djokovic, 8 Cameron Norrie, 9 Andrey Rublev, 10 Hubert Hurkacz, 11 Taylor Fritz, 12 Jannik Sinner, 13 Felix Auger-Aliassime, 14 Marin Cilic, 15 Pablo Carreno Busta, 16 Matteo Berrettini, Diego Schwartzman, Karen Khachanov, Frances Tiafoe, Nick Kyrgios, Roberto Bautista Agut, Denis Shapovalov, Alex de Minaur, Grigor Dimitrov, Daniel Evans, Holger Rune, Lorenzo Musetti, Borna Coric, Francisco Cerundolo, Tommy Paul, Alejandro Davidovich Fokina, Maxime Cressy, Miomir Kecmanovic, Botic van de Zandschulp, Sebastian Baez, Nikoloz Basilashvili, Reilly Opelka, Gael Monfils, Aslan Karatsev, Albert Ramos-Vinolas, Yoshihito Nishioka, Jenson Brooksby, Alexander Bublik, Stan Wawrinka (PR).
Parigi-Bercy, vincitori e record
Il Rolex Paris Masters è uno dei tornei preferiti di Djokovic, che qui nelle ultime 12 edizioni ha raggiunto 7 finali, vincendone 6. Il serbo detiene praticamente tutti i record in singolo di Parigi-Bercy, non solo per il maggior numero di trofei conquistati, ma anche per titoli e finali consecutivi (3), oltre che per match giocati (49) e vinti (41).
In anni recenti gli unici in grado di interrompere il suo dominio sono stati Medvedev, nel 2020, e Khachanov, che nel 2018 ha trionfato battendo proprio Nole. Un altro ex vincitore che potrebbe rientrare nel main draw è Andy Murray, che nel 2016 fu incoronato n. 1 al mondo proprio sui campi dell’AccorHotels Arena. Oggi il britannico è quarantottesimo nel ranking e terzo nella lista degli alternates, dietro Isner, secondo finalista del 2016 ma al momento fermo per infortunio, e Korda.