Giornata amara per i colori azzurri all’ATP Dubai 2025. Matteo Berrettini, dopo le vittorie su Monfils e O’Connell, è stato sconfitto ai quarti di finale in tre set dal greco Stefanos Tsitsipas. Termina l’avventura a Dubai anche per Luca Nardi, eliminato al tie-break del terzo set dal francese Halys.
ATP Dubai 2025: Berrettini eliminato da Tsitsipas
Finisce ai quarti di finale il torneo ATP Dubai 2025 di Matteo Berrettini. A qualificarsi per la semifinale del 500 emiratino è Stefanos Tsitsipas, che ha avuto la meglio sul tennista romano al terzo set con il punteggio di 7-6, 1-6, 6-4 in un’ora e 58 minuti di gioco.
Un match giocato a ritmi altissimi, con scambi spettacolari e colpi di grande classe da entrambe le parti. Tsitsipas ha fatto suo il primo set al tiebreak, sfruttando un rovescio lungolinea da applausi che ha indirizzato il parziale. Berrettini, però, non si è lasciato intimidire e ha dominato il secondo set, imponendo il suo gioco con autorità. La battaglia si è decisa nel terzo, dove gli ultimi due game hanno scritto il verdetto finale.
Tsitsipas sfiderà per un posto in finale l’olandese Tallon Griekspoor, che ha eliminato Daniil Medvedev, per 2-6, 7-6, 7-5 dopo aver annullato quattro match point nel secondo set.
ATP Dubai 2025: Nardi fuori a testa alta con Halys
Oltre a Matteo Berrettini, saluta Dubai anche Luca Nardi. Il pesarese, che era approdato ai quarti di finale del Dubai Duty Free Tennis Championships dopo il successo contro il belga Zizou Bergs, è stato sconfitto al tie break del terzo set dal francese Quentin Halys. 2-6, 6-3, 7-6(5) il punteggio in favore del numero 77 del mondo, che venerdì sfiderà Felix Auger-Aliassime per un posto in finale.
Nardi esce sconfitto con qualche rammarico, soprattutto per la gestione del secondo set: avanti di un break, ha subito un blackout che gli è costato quattro game consecutivi. Un passaggio a vuoto che ha cambiato l’inerzia del match, dando nuova linfa al francese, più brillante e incisivo nel finale. Nonostante la delusione, resta un torneo positivo per il pesarese, che da lucky loser ha conquistato il suo primo quarto di finale in un torneo ATP. Inoltre, da lunedì, potrà festeggiare il suo nuovo best ranking, entrando per la prima volta tra i primi 70 del mondo.
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