ATP Gstaad 2024 Berrettini trionfa regolando in finale il francese Quentin Halys in due set, con il punteggio di 6-3, 6-1. Una vittoria che proietta nuovamente in Top 50 il tennista romano, diventato numero 50 al mondo scavalcando tra gli altri l’azzurro Lorenzo Sonego. Per il tennista romano si tratta del secondo trionfo a Gstaad dopo quello del 2018.
ATP Gstaad 2024 Berrettini vince e rientra in Top 50
Bella vittoria di Matteo Berrettini che è tornato alla vittoria a Gstaad, conquistando il secondo 250 della stagione dopo quello di Marrakech. Per Berrettini si tratta del nono titolo in carriera, il quinto sulla terra rossa.
Dopo aver eliminato in semifinale Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 1 dello Swiss Open Gstaad, il tennista romano ha regolato senza troppe difficoltà il francese Quentin Halys, dimostrando di valere tutta un’altra classifica rispetto a quella con cui si presentava al via del torneo svizzero.
Un titolo importante per il tennista romano che grazie a questo successo avanza nel ranking ATP e rientra in Top 50 mondiale proprio alla posizione numero 50. Ottime notizie dal momento che il classe ’96 – che sarà al via anche dell’ATP 250 di Kitzbuhel – non ha punti da difendere nella seconda parte di stagione e potrà quindi scalare ancor di più il ranking ATP.
Le dichiarazioni di Matteo Berrettini dopo la vittoria a Gstaad
Ecco le dichiarazioni di Matteo Berrettini dopo il trionfo all’ATP 250 di Gstaad 2024: “È un posto speciale per me, ho avuto le stesse energie e sensazioni di sei anni fa ed è fantastico avere questo successo“.
Analizzando la partita Matteo prosegue: “Per lui era la prima finale, quando ti fermi e poi riparti non è facile, soprattutto in questi momenti, ho cercato di capire le condizioni che sono state diverse per tutta la settimana e oggi faceva anche più freddo. Nel break decisivo del primo set ho trovato le giuste energie e ho trovato il focus perfetto per ottenere la vittoria“.
Sui prossimi obiettivi: “Quest’anno è cominciato tardi, tanti dubbi sul corpo e sulla condizione fisica e ho pensato solo a fare bene, è difficile trovare degli obiettivi adesso ma soprattutto trovare il gioco, godermi i prossimi tornei e testa poi agli Us Open“.