L’Australian Open 2023 si è chiuso con il decimo trionfo di Novak Djokovic, di nuovo n. 1 al mondo dopo aver battuto in finale in tre set il greco Tsitsipas. Una dimostrazione di forza straordinaria del trentacinquenne di Belgrado, soprattutto visto che avrebbe conquistato la vittoria nonostante un grave infortunio al ginocchio sinistro.
Australian Open 2023, decimo trionfo di Djokovic
A un anno dalla clamorosa esclusione per le vicende legate al vaccino anti-Covid, Nole si è preso una straordinaria rivincita, tornando sul trono del torneo che ha vinto più volte in carriera e uguagliando, con 22 Slam conquistati, il record di Rafa Nadal.
Soprattutto, lo ha fatto concedendo un solo set agli avversari in tutta la competizione, un dominio assoluto che trascende l’età anagrafica e anche, a quanto pare, la salute fisica. Se la fasciatura alla gamba sinistra vista in campo aveva fatto parlare molto dei possibili acciacchi del campione serbo, nessuno avrebbe potuto immaginare l’entità dell’infortunio con cui, almeno secondo Craig Tiley, avrebbe giocato a Melbourne.
Per mettere fine alle accuse che Djokovic stesse simulando i suoi problemi fisici, il direttore dello Slam Down Under ha infatti dichiarato di aver visto gli esiti degli esami a cui si è sottoposto il tennista, che confermerebbero come avrebbe sofferto di una lacerazione di 3 cm al tendine del ginocchio.
I dubbi sull’infortunio
Un problema così serio da sollevare dubbi sulla precisione delle parole del CEO dell’Open australiano e far circolare allusioni su trattamenti irrituali e potenzialmente proibiti. In attesa che Nole renda pubblici i risultati degli esami, come ha annunciato avrebbe fatto, la polemica impazza, e molti colleghi ed ex giocatori si sono spesi in dichiarazioni in difesa della sua professionalità e incredibile forza di volontà.
Djokovic, da parte sua, dopo un meritato periodo di riposo dovrebbe tornare in campo all’ATP 500 di Dubai, in calendario dal 27 febbraio al 4 marzo. Con l’intenzione, inevitabilmente, di prolungare la sua striscia di 17 vittorie consecutive, iniziata alle Finals 2022.