NBA 2023-2024: Al TD Garden va in scena Boston Celtics-Milwaukee Bucks, la grande sfida che vede affrontarsi le due squadre più accreditate al titolo della Eastern Conference. Giannis contro Tatum, ma non solo. Il match si prospetta una finale di Conference anticipata.
Boston Celtics-Milwaukee Bucks: i dati delle due squadre
Boston Celtics [11-3]: La corazzata di Mazzulla
La squadra che detiene il miglior record dell’intera Lega, al momento, sono proprio i Celtics di Joe Mazzulla. E questo li candida non solo ad essere il team favorito a vincere la Eastern Conference, ma anche uno dei team più papabili a vincere l’anello. Tatum e compagni hanno trovato una quadra in tutte le zone del campo. Il roster non è molto ampio, ma i giocatori principali di questa squadra formano un quintetto da sogni. Jrue Holiday e Kristaps Porzingis erano i tasselli mancanti per completare un quintetto che già vedeva tra le proprie fila Jayson Tatum, Jaylen Brown e Derrick White. Fortissimi in attacco, fenomenali in difesa. La squadra è una vera e propria corazzata.
Ai nastri di partenza Boston partiva favorita, quantomeno ad Est. Ed i risultati non stanno tradendo le aspettative. Il record recita ben 11 vittorie e 3 sole sconfitte, di cui ancora nessuna tra le mura amiche.
Adesso arriverà un banco di prova molto importante: i Bucks di Giannis e Lillard, in un match che sa di una finale di conference anticipata.
Le statistiche del team
Jayson Tatum è il leader assoluto di questa squadra, essendo il miglior scorer e rimbalzista con 28.1 punti e 9.0 rimbalzi di media a partita. Subito dietro di lui c’è Jaylen Brown con 21.31 punti di media, assieme all’esperienza di Holiday, White e Porzingis. E proprio Jrue Holiday è il miglior passatore della squadra, con 5.14 assist di media a partita.
I Celtics vantano il miglior record della lega ad oggi, con 11 vittorie e 3 sconfitte, ma non hanno ancora mai perso in casa. Tra l’altro 2 delle 3 sconfitte stagionali sono arrivate all’overtime, rispettivamente contro Minnesota e Charlotte.
La squadra allenata da coach Joe Mazzulla è 1° ad Est e ha il 7° miglior attacco della Lega con 117.2 punti realizzati di media a partita e la 3° miglior difesa con 106.6 punti concessi.
Milwaukee Bucks [10-4]: Mai far scatenare Giannis
Dopo un inizio di stagione non brillantissimo, i Bucks sembrano aver trovato la quadra giusta nonostante diverse defezioni nelle rotazioni ed una difesa non ancora perfetta.
La squadra di Adrian Griffin aveva cominciato tra le critiche di tutti, avendo perso 4 delle prime 9 partite disputate. La trade di Damian Lillard aveva caricato fin troppo le aspettative dei tifosi: si pensava che i Bucks potessero vincere tutte le partite fin da subito, ma così non è stato.
L’inesperienza di Griffin (alla prima esperienza da Head Coach della carriera), alcune defezioni (come Middleton, Crowder e lo stesso Lillard) e degli schemi difensivi da registrare da capo hanno pesato più di quello che si pensasse e le sconfitte non sono tardate ad arrivare. Nelle ultime 5 partite, però, Milwaukee sembrerebbe aver trovato la quadra giusta, anche grazie ad un Giannis in versione MVP, vincendole tutte.
Il greco è il giocatore più impattante della lega in termini fisici ed atletici. Quando è in serata è impossibile fermarlo e di conseguenza limitare l’offensiva dei Bucks risulta molto difficile. Lillard si sta pian piano integrando nei nuovi schemi, passando dall’essere il primo violino (come era da sempre abituato ad essere) al diventare la spalla perfetta per Giannis.
Nelle ultime 6 partite giocate il numero 34 viaggia a 37.0 punti, 11.5 rimbalzi e 6.0 assist di media. Gli avversari sono avvisati: mai far scatenare il greco.
Le statistiche del team
Il miglior realizzatore ed anche il miglior rimbalzista della squadra è ovviamente Giannis Antetokoumpo, con delle medie incredibili, addirittura in crescendo nelle ultime uscite: 30.23 punti e 10.15 rimbalzi di media a partita. Subito dietro di lui c’è Damian Lillard che con 24.58 è il secondo violino della squadra, ma anche il miglior assistman: 6.25 i passaggi vincenti di media a partita.
Milwaukee è 3° ad Est, con un record di 10-4, dietro i sorprendenti 76ers (che dopo la partenza di Harden sembravano essere destinati ad un’annata incolore) e proprio i Celtics che affronteranno al TD Garden.
Gli uomini di coach Adrian Griffin hanno il 3° attacco della Lega con 120.8 punti realizzati di media a partita e la 23° difesa con 117.7 punti concessi.
Boston Celtics-Milwaukee Bucks: i precedenti
Nella scorsa stagione le due squadre si sono affrontate 3 volte con 2 vittorie per i Celtics ed 1 per Milwaukee. Al TD Garden Boston non perde da 3 incontri (dal 12/05/2022).
Boston Celtics-Milwaukee Bucks: analisi e pronostico del match
La squadra di Joe Mazzulla parte leggermente favorita, ma attenzione a sottovalutare questi Bucks in netta ripresa. Servirà trovare una risposta a Giannis Antetokoumpo. Limitare il greco sarà fondamentale per provare a portare a casa la vittoria. Boston non ha mai perso in casa, e credo che questo record rimarrà invariato. Nel dubbio il mio consiglio è quello di prendere la vittoria di Tatum e compagni con qualche punto handicap a favore. I più audaci potrebbero pensare addirittura una vittoria testa a testa di Boston. La difesa di Milwaukee non la reputo ancora pronta a limitare l’attacco degli uomini di Mazzulla.
In casa Celtics un occhio di riguardo proprio a Jayson Tatum che contro Milwaukee ha realizzato 40 e 41 punti nei due scontri disputati la scorsa stagione. In generale nelle ultime 6 sfide giocate contro Giannis e compagni ha mantenuto una media di 35.7 punti, 8.7 rimbalzi e 4.5 assist. Il numero 0 di Boston è il giocatore con la linea punti più interessante.
Altro dato interessante è quello relativo a Jaylen Brown: 29 e 30 i punti realizzati nella scorsa stagione. Porzingis non è mai andato sotto i 22 punti nei 3 scontri precedenti, ma attenzione perché vestiva la maglia di Washington. Infine un occhio anche a Jrue Holiday, che affronta il suo ex team ed i suoi ex compagni. Potrebbe avere il dente avvelenato.
Dall’altro lato Giannis Antetokoumpo viene da numeri incredibili nelle ultime uscite stagionali, e nella passata stagione ha mantenuto i 29.0 punti, 9.7 rimbalzi e 4.7 assist di media contro Boston. Lillard, invece, ha segnato 27 e 41 punti con 5 e 8 assist nei due scontri precedenti, ma con la maglia di Portland.