A poche settimane dal via del campionato di Serie A 2024-25, una delle squadre che ha lavorato meglio durante la pausa estiva è l’Inter di Simone Inzaghi. Dal calciomercato sono arrivati Taremi, Zielinski e Martinez ma potrebbe non essere finita qui. L’Inter, infatti, continua il pressing su Albert Gudmundsson del Genoa. Inter Gudmundsson: cosa serve per sbloccare la trattativa?
Inter Gudmundsson: i nerazzurri vogliono tentare il colpo
Nonostante l’acquisto a parametro zero di Mehdi Taremi, l’Inter non ha mai abbandonato l’idea di fare un altro colpo nel reparto offensivo. Manca meno di un mese alla fine del calciomercato e la dirigenza nerazzurra sa che c’è ancora spazio per ritoccare il reparto offensivo e regalare a Simone Inzaghi un altro attaccante.
Il giocatore che l’Inter ha individuato da mesi è Albert Gudmundsson, e questo è risaputo. Al momento non ci sono vere alternative dal momento che le piste che portavano a Martial e Depay non hanno avuto sviluppi. Gudmundsson rimane quindi l’obiettivo principale anche se sul giocatore islandese pende una situazione complicata sul piano extracalcistico, visto che in autunno dovrà affrontare un processo per accuse di molestie sessuali.
La situazione è in evoluzione e l’Inter la sta monitorando da lontano. La società nerazzurra sta considerando un prestito con diritto di riscatto piuttosto che un acquisto a titolo definitivo, principalmente a causa del processo in corso. Non si prevede una risoluzione a breve termine, pertanto è altamente probabile che la trattativa Inter Gudmundsson non si sbloccherà prima della seconda metà di agosto.
Per Gudmundsson serve liberare spazio in attacco
Se la trattativa Inter Gudmundsson non decolla è anche perché la società nerazzurra deve prima liberare spazio nel reparto offensivo.
Il primo attaccante che lascerà l’Inter liberando uno slot è Valentin Carboni: l’argentino sarà ceduto in prestito con diritto di riscatto fissato a 36 milioni al Marsiglia, con controriscatto a favore dell’Inter. I nerazzurri incasseranno circa un milione per il prestito oneroso di questa stagione.
Il secondo nome è Joaquin Correa. L’Inter proverà a cederlo fino alla fine, anche se prima il River Plate e poi l’Aek Atene – inizialmente interessate – sono poi sparite. L’argentino ha un contratto ancora per una sola stagione, ma è improbabile che rimanga in rosa. Se non dovesse sbloccarsi la situazione non è esclusa una rescissione del contratto alla fine di agosto.
Da capire poi la situazione di Marko Arnautovic. L’austriaco non ha offerte, va per i 36 anni e guadagna 3,5 milioni lordi a stagione. Nei prossimi giorni ci sarà un summit in società per capire il da farsi. Fin qui Marotta e Ausilio non hanno mai aperto alla cessione. Arnautovic potrebbe anche restare come quarta punta (quinta in caso di arrivo di Gudmundsson) fino al termine del contratto, in scadenza nel 2025.
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