Juventus Douglas Luiz, quasi fatta per il centrocampista dell’Aston Villa. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport l’entourage del brasiliano avrebbe già informato il calciatore dell’esito positivo della trattativa tra il club inglese e quello italiano. Questa e tutte le altre news di mercato sulla Juventus in questo articolo.
Juventus Douglas Luiz: affare complessivo da 60 milioni
Juventus Douglas Luiz, trattativa in fase avanzata. Il mediano brasiliano, in forza all’Aston Villa, è sempre più vicino a vestire i colori bianconeri a partire dalla prossima stagione. La Vecchia Signora è pronta a chiudere l’affare con il club inglese, a cui andranno in cambio 25 milioni di euro più i cartellini di Iling Junior ed Enzo Barrenechea.
La società bianconera, inoltre, in accordo con l’entourage del calciatore, avrebbe deciso di far svolgere al mediano dell’Aston Villa una parte delle visite mediche negli Stati Uniti, dove il giocatore si trova in ritiro con il suo Brasile per la Copa America 2024. Douglas Luiz aggiungerà tecnica, equilibrio e un buon numero di gol (10 reti in questa stagione con la maglia dei Villans) in casa juventina.
Calciomercato Juventus, trattative e rumors di mercato
Oltre alla trattativa Juventus Douglas Luiz, ormai in stato avanzato, Cristiano Giuntoli è al lavoro per portare a Torino anche il nazionale olandese Teun Koopmeiners. L’Atalanta continua a chiedere 60 milioni di euro, mentre la Juventus vorrebbe abbassare il prezzo del cartellino inserendo nella trattativa una contropartita tecnica. Il nome delle ultime ore è quello del difensore Dean Huijsen, reduce da un prestito alla Roma.
Ma non finisce qui perché in caso di addio di Adrien Rabiot, in scadenza di contratto, i bianconeri potrebbero portare in Italia anche uno tra Khephren Thuram, classe 2001 del Nizza, e Youssouf Fofana, classe 1999 del Monaco e nel mirino anche del Milan. Giuntoli, prima di affondare sul mercato, ha però l’esigenza di fare cassa con qualche cessione: McKennie, Chiesa, Kean e Soulé i possibili giocatori da sacrificare in nome del bilancio.