Thiago Motta ha firmato in queste ore il contratto che lo legherà alla Juventus per i prossimi 3 anni. è ancora giallo sullo stipendio del tecnico italo-brasiliano, che dovrebbe prendere 5 milioni di euro (bonus compresi), ma non si è ancora ben inteso se sarà incluso anche il compenso dello staff. Motta è stato raggiunto in queste ore da Cristiano Giuntoli, Football Director bianconero, presso la sua villa in Portogallo. Non era questione di firma, ovviamente, visto che quella poteva arrivare anche a distanza. C’era la necessità di effettuare un vertice di mercato e siccome l’allenatore bianconero sarà in vacanza ancora per qualche giorno, è stato il dirigente a sobbarcarsi il lungo viaggio.
Juventus: capolavori dal calciomercato in uscita
Nelle prossime ore, dunque, ci sarà un’accelerata su tutta la linea, nel calciomercato in entrata e in uscita della Juventus. Salutato a titolo definitivo Kaio Jorge (plusvalenza da 3,1 milioni con il trasferimento definitivo al Cruzeiro), il prossimo ad uscire sarà Wojciech Szczesny, destinato all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. L’estremo difensore polacco avrebbe preferito rimanere alla Juve fino alla scadenza naturale del suo contratto (giugno 2025), ma è stato sostanzialmente “spinto” fuori dalla dirigenza, che gli ha comunicato di essere già stato sostituito con Michele Di Gregorio (in arrivo con la formula del prestito con obbligo di riscatto da Monza). Szczesny lascia la Juventus dopo 7 anni e anche il suo trasferimento porterà in dote un discreto tesoretto tra plusvalenza e risparmio dell’ingaggio (6,5 milioni di euro più bonus).
Lavori in corso sull’asse Torino-Birmingham. La Juve vuole Douglas Luis, valutato dall’Aston Villa circa 60-65 milioni. Giuntoli ha già l’intesa con il 26enne centrocampista brasiliano e lavora ad un’intesa con il club inglese sulla base di 15-20 milioni cash, Samuel Iling Junior e Weston McKennie (valutati assieme tra i 40 e i 45 milioni).
Koopmeiners salta l’Europeo: cosa cambia
Prosegue anche la trattativa con l’Atalanta per Teun Koopmeiners. L’infortunio che costringerà l’olandese a saltare gli Europei di Germania non cambia granché riguardo alle cifre in ballo. L’Atalanta non vuole scendere sotto i 60 milioni, mentre la Juventus vuole inserire qualche contropartita tecnica. Attenzione a Dean Huijsen e Moise Kean, che piacciono molto a Gasperini. Difficile che finisca in nerazzurro Fabio Miretti, che sembra invece più vicino al Genoa, cui dovrebbe trasferirsi con la formula del prestito secco.
Riccardo Calafiori continua ad essere il nome più caldo in entrata per la difesa. Il difensore del Bologna è uno dei pallini di Thiago Motta, ma la trattativa con i rossoblu può andare per le lunghe. La Vecchia Signora ha l’ok del calciatore, ma c’è distanza sulla cifra (non è sicuramente 50 milioni la valutazione). Ci vorrà un po’ di pazienza da questo punto di vista, ma nella trattativa potrebbe finire Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista gradito alla società emiliana.
Altre trattative bianconere
Non trovano molte conferme, invece, le trattative per Berardi e Morata, mentre attenzione a Saelemaekers e Kiwior, calciatori che Motta conosce molto bene e che potrebbero fare da completamento della rosa bianconera senza doversi per forza svenare. In uscita, da valutare la posizione di Tiago Djalo, che potrebbe finire in prestito per riprendere confidenza con il campo dopo il lungo sto per i legamenti.