NBA 2024-25: al Rocket Mortgage Fieldhouse di Cleveland va in scena Cavaliers-Rockets: la prima della classe nella Eastern Conference che ospita la seconda della Western Conference. Uno scontro al vertice da non perdere per nessuna ragione al mondo.
Cavaliers-Rockets: il confronto tra le due squadre
Cleveland Cavaliers [36-7]: una macchina perfetta
I Cleveland Cavaliers che stiamo ammirando in questa stagione hanno superato di gran lunga tutte le aspettative possibili. Una squadra cinica, attentissima difensivamente e letale nella metà campo offensiva, in grado di punire in più modi chiunque avversario.
Sarebbe troppo riduttivo indicare la stella della squadra, Donovan Mitchell, come unico artefice di questa grandissima cavalcata. I Cavs presentano un roster completo, ed un quintetto in cui quando non brilla l’ex Utah sono altri i giocatori che si prendono la scena.
Non a caso Darius Garland ed Evan Mobley stanno disputando di gran lunga la loro miglior stagione da quando sono approdati nella lega. Il primo si sta rivelando compagno perfetto di Mitchell nel back court, in grado di farlo rifiatare quando serve e di segnare canestri altrettanto importanti. Il secondo, invece, si è evoluto in maniera incredibile, tanto da diventare un’arma importantissima sia in fase difensiva che in quella offensiva.
Jarrett Allen, il centro della squadra, è probabilmente il giocatore di cui si parla meno, ma che rappresenta un cardine importantissimo per il team. Ed infine gli uomini in uscita dalla panchina riescono quasi sempre a mantenere competitivo il livello dei titolari. In poche squadre possono vantare giocatori come Caris Levert, Isaac Okoro, George Niang e Max Strus.
Il segreto di questi Cavs è proprio il gruppo: tutti uniti con unico obiettivo da raggiungere. Anche le stelle della squadra si mettono a disposizione dei compagni e, quando necessario, modificano il loro stile di gioco per favorirli.
La squadra di Kenny Atkinson è sola in vetta alla Eastern Conference, con un margine importante sui Boston Celtics, secondi. Nessuno sa se questi ragazzi riusciranno a vincere l’anello, ma una cosa è certa: i Cleveland Cavaliers sono diventati ormai una macchina perfetta e questa stagione fanno tremendamente sul serio.
Houston Rockets [29-14]: una stagione da sogno
Una delle frasi più celebri e famose nella storia dell’esplorazione spaziale è: “Houston, abbiamo un problema”, pronunciata da Jack Swigert, pilota di comando della missione lunare Apollo 13 nel 1970.
Certo, sono passati più di 50 anni, e adesso possiamo utilizzarla in un ambito totalmente diverso, ma questa stagione degli Houston Rockets, in effetti, potrebbe essere davvero definita un “problema” per tutte le pretendenti alla vetta della Western Conference. La squadra di Ime Udoka sta vivendo una stagione da sogno, e sono attualmente appaiati alla seconda posizione ad ovest, dietro solo gli Oklahoma City Thunder.
Nessuno avrebbe mai immaginato un rendimento simile, da parte di una squadra che nella passata stagione non si era qualificata nemmeno ai Play-Off. Ime Udoka ha imposto il suo gioco, basato su di una pallacanestro letale e solidissima in fase difensiva. Non a caso i Rockets presentano la quarta miglior difesa della lega per punti concessi ai propri avversari.
I titolari hanno acquisito una superba coesione di squadra e di movimenti, mentre chi entra dalla panchina ed è chiamato a sostituirli sta facendo benissimo. Ne è un esempio lampante Amen Thompson, che da qualche gara sta giocando al posto di Jabari Smith Jr, infortunato, ma che non sta facendo per nulla rimpiangere l’ala titolare.
Jalen Green e Alperen Sengun sono due perle che i Rockets devono preservare per il futuro, giocatori già maturi nonostante la giovane età e con ampi margini di crescita. Dillon Brooks e Fred Van Vleet, invece, rappresentano l’esperienza che non può mai mancare in un team che ambisce a stare così in alto.
Houston, abbiamo un problema. I Rockets sono tornati e sono pronti a sognare e giocare ad altissimi livelli contro chiunque.
Cavaliers-Rockets: il pronostico del match
La sfida tra Cavaliers-Rockets vede affrontarsi due delle squadre più in forma della lega. I Cavs tra le mura amiche sono quasi imbattibili: con un record di 21-2 in questa stagione. Dall’altro lato i Rockets hanno vinto 7 delle ultime 9 partite giocate.
Questa tra Cavaliers-Rockets è la seconda sfida stagionale tra i due team: la prima è stata vinta dai Rockets proprio lo scorso 23 gennaio per 109-108.
A mio avviso questo sarà un match da non perdere per nessuna ragione al mondo, e la sfida sarà molto equilibrata. Per il fattore campo e per una leggera voglia di rivincita che albergherà nella testa di Donovan Mitchell e compagni, mi sento di consigliare la vittoria testa a testa dei Cleveland Cavaliers.