Dopo il pesante 3-0 subito dal PSG al Parco dei Principi, il Milan è scivolato all’ultima posizione del girone F di Champions League con solo due punti conquistati in tre partite. La qualificazione è ancora alla portata dei rossoneri ma la sfida di San Siro del prossimo 7 novembre sarà molto probabilmente da dentro o fuori. Milan VS PSG, ai rossoneri serve un cambio di passo: arriverà nella sfida di ritorno?
Milan VS PSG, ai rossoneri serve un cambio di passo con le big
Il pareggio del Maradona ha interrotto a due la striscia di sconfitte consecutive del Milan, che dopo il ko rimediato contro la Juventus era stato sconfitto anche in Champions League dal PSG. Ultimo, senza vittorie e ancora a secco di gol, il Milan non ha retto l’urto di una squadra sulla carta più forte di lei, un po’ come era già accaduto contro l’Inter nel derby di inizio stagione.
Nonostante i tre gol subiti, a preoccupare maggiormente in casa rossonera è la sterilità offensiva. L’ultima rete segnata dal Milan in Champions League risale ai quarti di finale della passata stagione, quello di Giroud al Napoli. Se contro Borussia Dortmund e soprattutto Newcastle il Milan ha avuto diverse occasioni per segnare, contro il PSG la squadra ha faticato anche a creare, a dimostrazione che più il livello degli avversari si alza più per i rossoneri diventa difficile concretizzare.
Come ovviare a questo problema? Difficile dirlo, ma se guardiamo alla passata stagione le partite migliori dei rossoneri sono arrivate contro Tottenham e Napoli, quando il Milan riusciva ad avere tanto spazio davanti a sé facendo andare in verticale il pallone e correre con gli esterni. Oltre al gol, quello che sta mancando nelle partite di Champions è anche l’intraprendenza e un pizzico di imprevedibilità: in sostanza, mancano le giocate di Rafael Leao, che non segna tra le altre cose da 7 partite. Riuscirà Pioli a trovare la quadra definitiva?
Champions League, la classifica del girone del Milan
Dopo le prime tre partite la classifica del girone F rimane cortissima, con quattro squadre racchiuse in soli 4 punti. I rossoneri, ultimi e senza ancora una vittoria, possono ancora pensare di qualificarsi agli ottavi di finale, teoricamente anche come prima del girone. La graduatoria vede infatti il PSG in vetta con 6 punti, Newcastle e Borussia Dortmund a 4 e Milan fanalino di coda a quota 2.
Insomma, tutto è ancora possibile soprattutto alla luce del fatto che sono solo 4 i punti che separano i rossoneri dalla testa del girone. Nelle ultime tre partite della competizione servirà però un cambio di passo da parte dei ragazzi di Stefano Pioli. Se vuole passare questo girone il Milan deve alzare il livello e deve farlo prima che sia troppo tardi. Un’altra battuta d’arresto contro i parigini sarebbe un colpo davvero pesante per le ambizioni rossonere.