Una gara che non c’è stata ha riaperto la sfida per il Mondiale piloti di Formula 1 2021.Lo scorso weekend Max Verstappen ha vinto il Gran Premio del Belgio senza disputarlo: il maltempo ha impedito lo svolgimento della corsa, interrotta dopo due giri dietro la safety car, e la griglia di partenza è diventata anche l’ordine d’arrivo, con l’assegnazione di metà dei punti in palio. Una decisione molto contestata, ma che ha comunque riportato l’olandese della Red Bull a tre sole lunghezze dal leader della classifica piloti. Lewis Hamilton ora rischia di veder sfumare il sogno di conquistare il record in solitaria di Mondiali vinti.
Aggiornamento 7 dicembre 2021: ecco la TOP 5 della classifica piloti dopo il GP dell’Arabia Saudita. A Jedda Hamilton ha vinto davanti a Verstappen una gara ricca di polemiche e colpi di scena, raggiungendo lo stesso punteggio dell’olandese (ancora primo grazie al numero delle gare vinte in stagione, 9 contro 8). L’esito del mondiale 2021 si deciderà quindi nell’ultimo appuntamento dell’anno, il GP di Abu Dhabi di domenica 12 dicembre.
- Max Verstappen 369.5
- Lewis Hamilton 369.5
- Valtteri Bottas 218
- Sergio Perez 190
- Charles Leclerc 158
Mondiale piloti, chi ha vinto di più
Al momenti, infatti, il campione in carica condivide la vetta della classifica dei vincitori di più titoli piloti con Michael Schumacher. Entrambi sono stati iridati sette volte, anche se l’inglese ha superato il tedesco per numero di Gran Premi vinti, 103 a 91. Vincendo quest’anno Hamilton eguagliarebbe anche un altro record di Schumi, ottenendo cinque successi mondiali consecutivi.
Nella graduatoria dei piloti che hanno vinto più mondiali la coppia di testa è seguita da una leggenda dell’automobilismo come Juan Manuel Fangio, cinque volte trionfatore tra il 1951 e il 1957. A quota quattro troviamo invece Alain Prost e Sebastian Vettel, dominatore assoluto dal 2010 al 2013.
A vincere tre titoli sono stati cinque piloti, tra cui Ayrton Senna, Niki Lauda e Jackie Stewart. In sei si sono fregiati del titolo iridato due volte, e in diciassette una sola volta. Tra questi anche Nino Farina, campione del primo, storico Mondiale di F1 del 1950.
Hamilton vs Verstappen, come finirà?
Per l’inglese della Mercedes conquistare quei primati non sarà facile. Se nel 2020 il distacco sul secondo classificato, Bottas, fu di ben 124 punti (secondo vantaggio più ampio tra il primo e il secondo posto nella storia della F1), in questa stagione la sfida con Verstappen è stata un continuo testa a testa.
L’olandese ha tredici anni in meno del rivale, ma nonostante la giovane età è già in Formula 1 da sette anni, e ha imparato a temperare gli eccessi degli esordi e a sfruttare le potenzialità di quella che probabilmente in questo momento è la macchina migliore.
Per Hamilton, trentaseienne e con una monoposto non più indiscutibilmente al top, potrebbe essere giunto il momento di deporre la corona. Ma il talento del campione in carica e la sua capacità di gestire la pressione non vanno sottovalutati, e possono ancora rivelarsi decisivi.
Ci trova insomma d’accordo la dichiarazione di Mattia Binotto, team principal della Ferrari: la speranza è che Verstappen possa rompere il dominio di Hamilton per restituire imprevedibilità e spettacolarità alla F1, “ma alla fine vincerà la Mercedes”.