NBA 2024-25: all’ Intuit Dome di Los Angeles va in scena Clippers-Grizzlies, uno degli scontri più emozionanti della Western Conference: la seconda della classe è attesa a Los Angeles.
Clippers-Grizzlies: il confronto tra le due squadre
Los Angeles Clippers [29-23]: obiettivo Play-Off
Che la stagione dei Los Angeles Clippers sarebbe stata tribolata e piena di alti e bassi lo si poteva tranquillamente preventivare già ai nastri di partenza, quando lo staff ha fatto sapere che Kawhi Leonard non avrebbe recuperato in tempo per l’inizio della Regular Season.
Il caso mediatico che ha fatto discutere l’America questa estate riguardava proprio “The Klaw”, escluso dalla nazionale partecipante alle scorse Olimpiadi per un infortunio della quale non si conosceva la vera entità ed eventuali tempi di recupero. E così Kawhi ha dovuto saltare non solo le Olimpiadi a Parigi, ma anche i primi 2 mesi abbondanti di stagione.
La squadra si è affidata, ovviamente, al veterano e stella della lega: James Harden che, nonostante i 35 anni sulla carta d’identità, ha mostrato di poter essere ancora un giocatore chiave e determinante in questa NBA. Con 21,3 punti e 8,6 assist di media a partita, “Il Barba”, come viene chiamato da qualche anno a questa parte, sta trascinando i suoi verso le posizioni più alte della Western Conference.
Ad aiutare Harden c’è anche uno dei giocatori che più hanno beneficiato dell’assenza di Kawhi e dell’addio di Paul George questa estate: Norman Powell. L’ex giocatore dei Toronto Raptors e Portland Trail Blazers sta disputando quella che è, finora, la sua migliore stagione in carriera. Sono addirittura 24,0 i punti di media che la guardia dei Clippers sta mantenendo in questa stagione, che lo rendono il miglior realizzatore dei suoi.
Con il rientro di Leonard ad inizio gennaio la musica non sembrerebbe essere cambiata: la squadra di Tyronn Lue si sta dimostrando ancora non molto costante, alternando vittorie importanti a sconfitte deludenti.
Attualmente appollaiati al 6° posto della Western Conference, i Clippers hanno come unico obiettivo stagionale quello di potersi qualificare ai prossimi Play-Off direttamente dalla porta principale, senza passare per i Play-In. Il percorso di certo non sarà semplice, ma Harden e compagni restano una delle realtà più solide ed affermate ad ovest: scalzarli non sarà per nulla semplice.
Memphis Grizzlies [35-17]: la forza del roster
Si può tranquillamente affermare che, dopo la scorsa deludentissima stagione, una delle più grandi sorprese della Western Conference siano proprio i Memphis Grizzlies.
Nessuno avrebbe mai detto che al giro di boa della regular season la squadra di Taylor Jenkins si sarebbe ritrovata al secondo posto ad Ovest, dietro solo gli implacabili Oklahoma City Thunder. Sono tanti i fattori che hanno portato i Grizzlies a disputare una grandissima prima parte di stagione, a partire dal rientro di Ja Morant.
Il grande assente della scorsa stagione, infatti, sembrerebbe aver quantomeno messo la testa a posto e risolto i problemi muscolari che lo hanno afflitto fino a qualche mese fa. Jenkins, però, è stato fenomenale nel gestirlo. Con un minutaggio limitato gli ha fatto capire che non è più la sola ed unica stella del gruppo, oltre che il giocatore imprescindibile che si pensava fosse fino a qualche stagione fa.
Non solo Morant: tutti, anche gli altri veterani del team, hanno dovuto fare i conti con questa nuova filosofia in casa Memphis. Non si punta più sulla forza dei singoli, ma su quella dell’intero roster e del gruppo formatosi pian piano negli ultimi anni.
Non a caso Ja Morant, Desmond Bane e Jaren Jackson stanno mantenendo un minutaggio medio di circa 30 minuti a partita, che si alza leggermente nei match combattuti fino agli ultimi possessi. Di sicuro questa è anche una strategia per poter arrivare ai Play-Off nella maniera migliore possibile, facendo rifiatare i titolari e preparandoli alla post season.
Il piano della società e di Jenkins sembra stia funzionando a pieno, dati i risultati raccolti dalla squadra fino a qui. I Memphis Grizzlies sono tornati, e sono più pericolosi che mai.
Clippers-Grizzlies: il pronostico del match
La sfida tra Clippers-Grizzlies vede affrontarsi due delle prime sei squadre della Western Conference. La squadra di Los Angeles, però, non è in grande forma avendo vinto solamente una delle ultime 4 gare disputate. Al contrario, i Grizzlies vengono da un filotto di 10 vittorie nelle ultime 12 e si confermano una delle squadre più in forma della lega.
Questa tra Clippers-Grizzlies è già la seconda sfida della stagione: il precedente giocato lo scorso 24 dicembre è stato vinto dai Los Angeles Clippers per 114-110.
Personalmente credo che questa possa rivelarsi una sfida molto equilibrata, come abbiamo visto anche nel precedente stagionale. Penso che Memphis parta un gradino sopra gli avversari, dato l’ottimo momento di forma che la squadra di Jenkins sta vivendo. Ecco perché il mio consiglio propende per una vittoria testa a testa dei Grizzlies.