Vincere la Conference League per salvare la stagione della Roma. É questo l’obiettivo di Josè Mourinho che dopo aver trionfato in Champions ed Europa League punterà a trionfare anche nella terza competizione europea e diventare l’unico allenatore in grado di imporsi in tutti e tre i trofei continentali per club. Dopo l’uscita dalla Coppa Italia e il non brillantissimo campionato a Mourinho resta solo la Conference League per riportare un trofeo nella bacheca dei giallorossi.
Le prossime partite dei giallorossi in Conference League
I tifosi giallorossi si aspettavano un campionato diverso dalla propria squadra. La Roma invece non è riuscita fin qui a trovare quella continuità necessaria per stare al passo con le altre big del campionato. Al contrario, in Conference League, Mourinho e la Roma hanno vinto il proprio girone – abbordabilissimo bisogna dire – e si sono qualificati per gli ottavi di finale nonostante la batosta rimediata in Norvegia contro il Bodo/Glimt.
Nella giornata di giovedì 17 febbraio sono andati in scena i match tra le seconde dei gironi della Conference League e le terze classificate dell’Europa League per accedere agli ottavi della terza manifestazione europea. In virtù del primo posto nel girone, la Roma di Mourinho è già qualificata per gli ottavi di finale di Conference League insieme ad altre sette squadre ovvero AZ Alkmaar, Basilea, Copenhagen, Feyenoord, Gent, LASK e Rennes.
Giovedì prossimo i giallorossi conosceranno le altre otto squadre che parteciperanno al prossimo turno della terza competizione europea, mentre il 25 febbraio a Nyon ci sarà poi il sorteggio che svelerà l’avversaria della Roma delle prossime due partite in programma il 10 e il 17 marzo. Ricordiamo che da questa stagione la UEFA ha abolito la regola dei gol in trasferta, quindi, se due squadre avranno segnato lo stesso numero di reti nell’arco dei tempi regolamentari, si andrà comunque ai supplementari.
Mourinho: “sogno di vincere la Conference League”
“L’ambizione per questa competizione è importante. Ci saranno 8 squadre che arriveranno dall’Europa League. Quindi, formazioni di livello. Ma non possiamo nascondere che vogliamo andare avanti nella competizione” aveva dichiarato José Mourinho al termine della partita contro il CSKA Sofia che aveva regalato alla Roma il primo posto nel girone.
“Sono passati tanti anni ma ho la stessa passione e la stessa ambizione. Magari ora c’è più esperienza, anche per saper gestire momenti diversi che possono capitare in una stagione. Prima avevo il sogno di vincere la Champions, adesso ho il sogno di vincere la Conference League. Ovviamente sono due competizioni diverse, ma è la competizione in cui siamo. Vediamo se è possibile vincerla, sarebbe la prima. Sarebbe un marchio storico”.