La passione per gli eSport degli atleti professionisti è nota da tempo, e non ne è rimasto immune nemmeno Giorgio Chiellini. Il capitano della Juventus, però, non si è limitato a dedicarsi al lato ludico e competitivo di questo hobby. Gli sport virtuali sono infatti anche un mercato in crescita, e il difensore bianconero è solo l’ultimo di un folto gruppo di calciatori che hanno deciso di investire grosse somme in questo settore.
Chiellini investe nella 2Watch
Chiellini è entrato a far parte della cordata di imprenditori e sportivi (tra cui l’ex pilota di F1 Giancarlo Fisichella) che hanno di recente investito 1,3 milioni di euro nella 2Watch, startup napoletana attiva nel campo dell’intrattenimento legato al gaming.
Si tratta dell’investimento più alto mai registrato in Italia in un’impresa attiva negli eSport. E il calciatore non resterà soltanto dietro le quinte, ma sarà il volto della startup su Instagram e TikTok, oltre a condurre in streaming su Twitch tornei di calcio virtuale, i cui vincitori potranno sfidarlo per conquistare cimeli della sua carriera.
Esport e calciatori, da Beckham a Vieri
L’interesse di Chiellini nel settore non è certamente un caso isolato tra i calciatori. Il più famoso tra i big del pallone che hanno deciso di investire nell’agonismo virtuale è probabilmente David Beckham, coproprietario dal 2020 della Guild eSports.
Ma c’è anche il Kun Aguero, che, dopo essere diventato durante la pandemia uno streamer di successo su Twitch, ha fondato un suo team di sport digitali, i KRÜ Esports. Esempio seguito da colleghi come Griezmann e Demiral, mentre altri, come Florenzi, Bale, Piqué e Lingard, hanno preferito finanziare o acquistare team già esistenti.
E c’è poi chi ha deciso di seguire una strada diversa per entrare nel settore, fondando un’accademia per allenare giovani gamer di talento. Ad esempio Christian Vieri e Bernardo Corradi, creatori della PLB, un progetto che punta a introdurre nel mondo del gaming l’equivalente del settore giovanile degli sport tradizionali.