Euro 2024 Spagna-Croazia, qual è la squadra più temibile per l’Italia nel Girone B? Gli azzurri, che in Germania saranno impegnati nella difesa del titolo europeo conquistato tre anni fa a Wembley, sfideranno Albania, Spagna e Croazia nella fase a gironi. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle avversarie dell’Italia a Euro 2024.
Euro 2024 Spagna-Croazia gli ostacoli maggiori dell’Italia nel Girone B
Mancano pochi giorni al via degli Europei 2024, manifestazione che dal 14 giugno al 14 luglio coinvolgerà gli appassionati di calcio del continente. L’Italia, campione d’Europa in carica, è stata inserita nel Girone B e sarà chiamata ad affrontare nell’ordine l’Albania (15 giugno a Dortmund), la Spagna (il 20 giugno a Gelsenkirchen) e infine la Croazia (il 24 giugno a Lipsia).
Tolta l’Albania di Sylvinho, considerata da tutti la cenerentola del Girone B, sulla strada dei campioni d’Europa in carica ci saranno come detto anche Spagna e Croazia. Due avversarie difficili per gli azzurri, che se vorranno ripetere l’impresa della Spagna – unica selezione a vincere per due volte di fila l’Europeo – dovranno superarsi. Quali sono i punti di forza di Spagna e Croazia?
Analisi della Spagna di Luis de la Fuente
La Spagna, che gli azzurri affronteranno per il quinto europeo consecutivo, è chiaramente la squadra favorita per la conquista del primo posto nel Girone B nonché una delle candidate al successo finale. La nazionale spagnola ha dominato il proprio girone di qualificazione con 7 vittorie su 8 incontri, staccando il pass per i Campionati Europei con un turno d’anticipo.
Il Ct è Luis de la Fuente che dopo aver preso il posto di Luis Enrique è riuscito a riportare entusiasmo a Las Rozas vincendo la Nations League. Il possesso palla e il pressing alto sono il marchio di fabbrica di questa nazionale, che scenderà in campo con l’ormai collaudato 4-3-3. La rosa è composta da un mix di giovani talenti e giocatori di grande esperienza: tra questi ci sono Rodri, Carvajal e Alvaro Morata, che ha ereditato la fascia da capitano da Sergio Busquets.
Attenzione ai giovani, su tutti Lamine Yamal: l’esterno classe 2007 del Barcellona è uno dei giocatori più giovani a partecipare a questo Europeo ed è allo stesso tempo una delle stelle più attese.
Analisi della Croazia di Dalic
La Croazia è una squadra che nelle competizioni brevi riesce a dare sempre il meglio di sé. La selezione croata, guidata in panchina da Zlatko Dalic, è una nazionale totalmente identitaria, forte e difficile da affrontare, specialmente nelle partite che contano.
La rosa è temibile: i talenti della generazione d’oro sono quasi tutti al tramonto, ma i campioni pronti a prendere il loro posto non mancano. Il terzo posto al mondiale del Qatar e il secondo posto nella Nations League dell’anno scorso non sono arrivati per caso e siamo certi che i biancorossi proveranno a fare la voce grossa anche a Euro 2024.
Così come per la Spagna, il modulo della selezione croata è il 4-3-3, con Modric-Brozovic-Kovacic trio di centrocampo. In difesa spicca il centrale del Manchester City Gvardiol, mentre a difendere i pali della porta biancorossa c’è il para rigori Livakovic. Il punto debole è senza dubbio il reparto offensivo dove manca un vero e proprio bomber.