La fase a gironi di Europa League partirà l’8 settembre, con Roma e Lazio subito chiamate a test importanti contro Ludogorets e Feyenoord. I giallorossi scenderanno in campo in Bulgaria alle 18:45, mentre gli olandesi sono attesi alle 21:00 all’Olimpico.
Ludogorets, tanti gol e difesa ballerina
La squadra di Mourinho è chiamata a mettersi subito alle spalle il tracollo di Udine e concentrarsi sul cammino europeo, considerando anche la presenza nel gruppo C dell’insidioso Betis.
I campioni di Bulgaria non sono però un avversario da prendere sottogamba. Eliminati dal secondo turno di qualificazione alla Champions, gli uomini di Simundza si sono assicurati un posto in Europa League superando lo Zalgiris. In campionato sono secondi a un punto dalla vetta, ma con due partite in meno della capolista e ben 25 gol all’attivo in sette match disputati.
L’ultimo li ha visto infliggere un tennistico 6-0 all’Hebar, con quinta marcatura stagionale del bomber Tekpetey, ala destra ghanese che è sicuramente il più pericoloso delle Aquile. Da rivedere invece la difesa, bucata 9 volte nel corso degli ultimi due turni europei. Una vulnerabilità che la Roma dovrà essere brava a sfruttare senza scoprirsi troppo.
Per il Feyenoord dopo la Roma ecco la Lazio
Più impegnativa la sfida che attende la Lazio, che dopo la delusione di Napoli dovrà ritrovare solidità ed efficacia per tenere testa al Feyenoord.
Dopo aver perso la finale di Conference League contro la Roma la squadra di Slot ha cambiato pelle, soprattutto grazie all’arrivo di Danilo, giovane bomber ex Ajax. II brasiliano è andato a segno 5 volte in altrettante giornate di Eredivisie, dove il team di Rotterdam è secondo da imbattuto. Ha lasciato il segno anche nell’ultimo match disputato dai suoi, con una doppietta decisiva per il successo 4-3 sui Go Ahead Eagles. Un’altra new entry da tenere d’occhio è Timber, talento ventunenne che si è saputo conquistare immediatamente un posto da titolare nel centrocampo degli olandesi.
Per Sarri si tratta di un incrocio subito decisivo, dato che il Feyenoord è la rivale più temibile di un gruppo F in cui anche lo Sturm Graz potrebbe però provare a dire la sua. I tre punti sarebbero importantissimi per indirizzare il girone nella direzione in cui sperano i biancocelesti.