La vittoria ottenuta da Carlos Sainz a Melbourne ha contribuito a riaccendere il dibattito sul futuro del pilota spagnolo. Non una novità visto che il madrileno è alla ricerca di un sedile per la prossima stagione dopo il mancato prolungamento di contratto con la Ferrari. Tante le scuderie associate a Carlos Sainz, a cominciare da Red Bull e Mercedes. Quale sarà il futuro dello spagnolo?
Sainz Red Bull, Horner: “E’ veloce e in scadenza. Non lo escluderei”
Il successo nel GP d’Australia 2024 ha rilanciato le ambizioni di Carlos Sainz, che lascerà la Casa di Maranello al termine della stagione per far posto a Lewis Hamilton. Il pilota spagnolo è diventato uno dei nomi più ambiti sul mercato: in particolare sono due i team maggiormente interessati ad ingaggiare l’ex McLaren dalla prossima stagione, ovvero Red Bull e Mercedes.
Il team di Milton Keynes sta iniziando seriamente a considerare la candidatura di Sainz come possibile sostituto di Sergio Perez, in scadenza a fine stagione. A confermarlo è stato Christian Horner, team principal della Red Bull, nel post-gp di Melbourne: “Vogliamo schierare la coppia migliore possibile. C’è un pilota molto veloce e senza contratto che ha vinto la gara. Con una prestazione del genere non si può escludere alcuna possibilità”.
Per Sainz sarebbe un ritorno a Milton Keynes, dal momento che la sua carriera in Formula 1 era iniziata alla Toro Rosso, dove aveva fatto coppia anche con Max Verstappen, dal 2015 al 2017, prima di trasferirsi a stagione in corso alla Renault.
Non solo Red Bull su Sainz: anche Mercedes resta in agguato
La seconda possibilità prevederebbe l’approdo di Carlos Sainz in Mercedes, che resta un’alternativa appetibile alla Red Bull per un progetto di medio-lungo termine. In seguito all’annuncio del passaggio del 7 volte iridato Lewis Hamilton a Maranello, l’approdo di Carlos in Mercedes andrebbe a completare un vero e proprio switch di piloti tra la Ferrari e la Casa di Stoccarda.
“I piloti disponibili, o che potrebbero essere interessanti per noi, hanno tutti argomenti a favore; sia che si tratti di quelli molto giovani, sia che si tratti di quelli molto maturi o di Carlos. È una scelta difficile perché non esiste un vero e proprio criterio. Preferisco fare un passo indietro e valutare la situazione, perché alcuni dei piloti citati potrebbero firmare per altre squadre” ha dichiarato Toto Wolff, confermando, di fatto, la candidatura dell’attuale pilota Ferrari.
Servirà attendere le prossime gare per avere un quadro più chiaro della situazione, tuttavia, quel che è certo, è che Carlos Sainz non sembra correre rischi di non aver un sedile in vista del 2025.