Mancano poche ore all’inizio dell’Europa League e sicuramente è difficile fare pronostici a questo punto. Ciò che possiamo fare è analizzare l’aria che tira, per capire chi in questa Europa League tra le squadre più forti potrà puntare alla vittoria finale.
Ecco la situazione alle griglie di partenza.
Europa League: le due squadre più forti
Secondo tutti i bookmakers e gli esperti, alla partenza dell’Europa League sono due le squadre favorite. Una è il Napoli di Luciano Spalletti, mentre la seconda è il Leicester.
Per uno strano gioco del destino, queste due squadre, probabilmente in questo momento davvero le più interessanti di questa competizione, si incontreranno subito nella prima giornata: alle ore 21.00 l’appuntamento per Leicester – Napoli.
Le seconde linee che possono puntare alla vittoria
Ovviamente, in una competizione come l’Europa League non possono essere solamente due le squadre da tenere d’occhio.
Ecco allora altre due squadre che potrebbero realmente puntare ad alzare il trofeo a fine della stagione.
Rimaniamo sempre in Italia e in Inghilterra.
La Lazio di Sarri ha sicuramente tutto per arrivare alla finale: un centrocampo completo, un vero bomber di razza e un nuovo allenatore che ha già trionfato in questa competizione durante la sua esperienza con il Chelsea.
Anche il West Ham sembra avere una rosa nettamente superiore alla maggior parte di quelle in questa competizione. La squadra di Londra è stata protagonista della scorsa Premier League per gran parte del campionato, lottando a lungo per rientrare nei primi quattro posti. Si è dovuta accontentare dell’Europa League, ma sicuramente vorrà vivere questa competizione da protagonista.
Le possibili sorprese
Sono poi tantissime le squadre che magari non partono con i favori del pronostico ma che possono comunque ritagliarsi un posto di rilievo nella competizione e, perché no, anche puntare alla vittoria finale.
Ad esempio, possiamo citare Bayer Leverkusen, Real Sociedad, PSV, Lione o l’Eintracht Francoforte.
Ricordiamo poi che dopo i gironi arriveranno anche nella competizione le terze classificate nei gruppi di Champions League: a quel punto, ovviamente, le carte si rimescoleranno.