Ciro Immobile è un calciatore abituato a sconvolgere le statistiche, e sembrava volerlo fare anche con quelle dei tempi di recupero dopo un infortunio. Il bomber della Lazio, costretto a saltare la sfortunata sfida della Nazionale con l’Irlanda del Nord a causa di una lesione al polpaccio sinistro, ieri si era ancora allenato a parte, ma si era detto speranzoso di poter scendere in campo sabato contro la Juventus. E oggi si è sottoposto a nuovi esami alla clinica Paideia per verificare i risultati delle sedute di riabilitazione a cui si sta sottoponendo. Per la Scarpa d’Oro 2020 il via libera sembrava difficile, ma non impossibile.
Sarri non rischia, Immobile salta la Juve
L’esito delle visite è stato piuttosto positivo, ma Sarri sembra non voler forzare i tempi del rientro del suo capitano per evitare rischiose ricadute. L’ipotesi più probabile è dunque quella di vedere Immobile tornare in campo nella sfida contro il Napoli il 28 novembre.
Difficile per la Lazio rinunciare contro i Bianconeri all’attuale capocannoniere della serie A, che in questa stagione è già andato a segno 11 volte. Un gol ogni 112’, che diventa uno ogni 96’ se si esclude l’Europa League e si guarda solo al campionato. Una media di realizzazioni molto vicina a quelle delle stagioni record 17/18 e 19/20, e finora fondamentale per mantenere i Biancocelesti in corsa per la zona Champions.
Immobile, statistiche da record
L’attaccante partenopeo, del resto, con 161 gol complessivi è il miglior marcatore della storia della Lazio. Con sole 10 reti in campionato eguaglierebbe anche l’unico record che ancora gli manca, quello delle marcature nella massima serie della squadra capitolina, detenuto da Piola con 143 marcature.
Per Immobile, poi, quelle contro la Juve non sono partite come le altre. L’attaccante ha infatti mosso i suoi primi passi proprio nella primavera della Vecchia Signora, debuttando in serie A con la maglia bianconera nel 2009. E dopo aver lasciato Torino ha fatto della sua ex squadra una delle sue vittime preferite, segnandole contro sei volte (cinque da quando gioca coi Biancocelesti).
I problemi per Sarri, comunque, non finiscono qui. Anche Pedro, il principale candidato a sostituire Immobile al centro dell’attacco laziale nel match di sabato, oggi ha abbandonato l’allenamento dopo una brutta botta, e le sue condizioni sono ancora da valutare.