Matteo Berrettini e Jannik Sinner giocheranno insieme nel doppio al torneo di Indian Wells, che si terrà dal 4 al 17 ottobre. I due migliori azzurri del ranking ATP, n. 8 per il romano e 14 per l’altoatesino, andranno quindi a proporre nel Master 1000 californiano un’accoppiata che, nei piani del capitano italiano di Coppa Davis Filippo Volandri, si sarebbe potuta vedere per la prima volta in campo già alle Olimpiadi di Tokyo.
Prove tecniche di Coppa Davis
Un progetto sfumato per la rinuncia di Sinner ai Giochi, a cui ha fatto seguito anche il forfait di Berrettini, fermato da un infortunio rimediato durante la finale di Wimbledon.
Si tratterà quindi del primo test per la coppia azzurra in vista della Coppa Davis di fine novembre. In quell’occasione l’Italia, inserita nel Gruppo E, giocherà in casa, a Torino, affrontando gli Stati Uniti il 26 novembre e la Colombia il giorno successivo. Per poi sfidare il 29, in caso di passaggio ai quarti, la vincente del gruppo D, che comprende Australia, Croazia e Ungheria.
A Indian Wells sarà possibile vedere all’opera anche un’altra coppia tutta italiana, quella formata da Lorenzo Sonego e Fabio Fognini, oltre allo specialista azzurro di doppio Simone Bolelli, che gareggerà al fianco dell’argentino Gonzalez.
Berrettini e Sinner, la strada per Indian Wells
In attesa del torneo statunitense, Berrettini è stato protagonista lo scorso weekend della Laver Cup, in cui ha contribuito alla vittoria per 2-0 del Team Europa sul Resto del Mondo battendo in tre tiratissimi set il n. 11 del ranking, Felix Auger-Aliassime.
Sinner sarà invece impegnato questa settimana nella difesa del suo primo titolo ATP, quello vinto lo scorso anno a Sofia. L’azzurro, prima testa-di-serie del torneo, scenderà in campo a partire dagli ottavi, dove affronterà il vincente della sfida tra il bielorusso Gerasimov e il polacco Pospisil.