Tra Inghilterra e Danimarca il più forte è il team inglese di Southgate, che questa sera si gioca la finale tra i muri di casa a Wembley. La squadra inglese ha sicuramente dalla sua la tecnica, e sotto il loro “It’s coming home”…potrebbe essere lei a sfidare l’Italia in finale.
Inghilterra vs Danimarca: it’s coming home
It’s coming home
It’s coming home
It’s coming
Football’s coming homeThree Lions on a shirt (it’s coming home, it’s coming)
Jules Rimet still gleaming (football’s coming home, it’s coming home)
Thirty years of hurt (it’s coming home, it’s coming)
Never stopped me dreaming (football’s coming home)
Ecco il ritornello dei tre leoni della nazionale inglese. Canto popolare dei tifosi.
Ma gli inglesi sono così forti da vincere la Danimarca? Non lo sappiamo, una partita è davvero composta di tante varianti, e questa soprattutto entrerà nella storia come la partita tra Italia e Spagna. Intanto vi possiamo dire che l’ultima partita a Wembley l’ha vinta alla Danimarca. E ora uniti più che mai potrebbero pure vincere, i danesi, uniti nel nome di Christian Eriksen. In fondo cosa contano i precedenti? Per l’Italia conta solo la domanda…chi ci sarà in finale? Quale sarebbe l’avversario migliore? Il più forte o il più tenace? Secondo DEG che ha avuto fiducia nella Nazionale di Roberto Mancini sino all’ultimo…la risposta è ..Italia – Inghilterra finale da sogno. Ma proseguiamo ..sono davvero forti questi inglesi?
Sono davvero forti questi inglesi? I 3 più cattivi della storia
Oltre che i più forti gli inglesi sono anche famosi per essere i più cattivi.
Basti citare i nomi di due calciatori: il primo è Stuart Pierce. Pierce è il duro per eccellenza, e noto come Psyco è stato secondo molti il giocatore più cattivo della Premiere League.
Il secondo è Joseph Anthony Barton. Cattivo non solo per aver spento una sigaretta nell’occhio di uno dei Citizenzs ma….vi lasciamo googolare la sua storia!
Barton è stato definito uno dei giocatori più violenti e controversi di sempre
CalcioOcchioNotizie
E che dire di Vinnie Jones, il die hard del campo da football, che potrebbe essere il personaggio di un film di Quentin Tarantino? Un articolo lo affianca ad una canzone dei Clash, combat-rock punk band inglese. Che fine ha fatto Jones dopo il calcio? E’ diventato un attore, tra Fuga dall’Inferno e The Snatch.
…. non esiste modo di spiegare Vinnie: il soprannome Psycho, l’atteggiamento strafottente e l’abusare dell’idea del “gioco da duri”, l’espulsione più veloce della storia [pochi secondi inizio partita]. Noi, senza sprecare troppe parole, vi diciamo che Psycho probabilmente non conosceva le regole del calcio, forse le conosceva e le aveva dimenticate oppure, ipotesi molto percorribile, non gliene è mai fregato nulla. Vinnie, come detto, era il cuore.
UKPremier
La lista andrebbe avanti ma vogliamo ricordarvi anche Roy Keane, decisamente un giocatore cattivo. Nel senso più “antico” del termine. Centrocampista. Specialista del gioco duro. Cattivo in via di estinzione. Scaltro e sopra le righe, carattere che costò il ginocchio all’irlandese Haaland con la chiusura della carriera.
In Danimarca c’era invece Stig Tofting
Ok, fino ad ora abbiamo parlato dell’Inghilterra. Vediamo cosa ha in archivio la Danimarca: Stig Tofting dalla fama di picchiatore, anche nella vita di tutti i giorni. Usava la testa per azzuffarsi, si vede che l’aveva davvero dura!
E poi c’è Souhgate, in lui nulla di cattivo, giovane, tanto che crede che nulla sia impossibile, quindi si profila una vittoria contro la Danimarca? Contro chi giocherà l’Italia in finale l’11 Luglio 2021?