Tutto pronto per l’ultima partita degli Azzurri nei gironi di questi Europei: Italia – Galles è in programma alle ore 18.00 di domenica 20 giugno.
In campo, scenderanno quelle che fino a questo punto sono state le squadre migliori del Gruppo A, con l’Italia a punteggio pieno e il Galles a quattro punti.
Vediamo cosa possiamo aspettarci.
Europei 2021, Italia – Galles: le probabili formazioni
Si prevedono diversi cambi in formazione per l’Italia di Mancini. Gli Azzurri sono ormai già matematicamente qualificati agli ottavi e ci sarà probabilmente un ampio turnover, mettendo però in campo seconde linee comunque di prima qualità.
Starà fuori sicuramente l’acciaccato Chiellini (probabile che rientri proprio per gli ottavi), al suo posto dovrebbe scendere in campo Acerbi. Turno di riposo anche per i terzini: Florenzi non è ancora al meglio, mentre Di Lorenzo e Spinazzola probabilmente rifiateranno. Al loro posto scenderanno in campo Toloi e Emerson Palmieri.
Probabilmente nessuna novità a centrocampo, dato che Verratti non è ancora al meglio, anche se potrebbe giocare uno spezzone.
In attacco c’è il ballottaggio Immobile-Belotti, mentre con ogni probabilità rifiaterà Insigne, con Chiesa pronto a prendere il suo posto.
Il Galles, invece, con ogni probabilità riproporrà la formazione vista finora: un 4-3-3 ibrido che all’occorrenza può trasformarsi anche in un 4-2-3-1 grazie alla duttilità di Ramsey, particolarmente in forma in questi Europei.
Ecco le formazione di Italia – Galles.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi, Emerson Palmieri; Locatelli, Jorginho, Barella; Berardi, Belotti, Chiesa.
Galles (4-3-3): Ward; Roberts, Mepham, Rodon, Davies; Morrell, Allen, Ramsey; James, Moore, Bale.
Cosa dobbiamo aspettarci dalla partita
Anche se ci sarà questo leggero turnover, l’Italia rimane comunque una squadra di primissimo livello: Toloi e Chiesa sono giocatori che nell’ultima stagione hanno dimostrato quanto possono valere, difficilmente sfigureranno.
Inoltre, l’Italia di Mancini vorrà sicuramente conquistare il primo posto, anche se è più importante per il morale che per il proseguo della competizione.
Ecco che allora difficilmente gli Azzurri perderanno questa partita.