Jannik Sinner è al torneo ATP Stoccolma come prima testa di serie, e per questo scenderà in campo solo domani, dopo il bye al primo turno. Non lo aspetta però un torneo semplice. Dopo l’immediata eliminazione a Parigi, costatagli la chance di qualificarsi alle Finals di Torino (dove sarà solo riserva), in Svezia l’azzurro dovrà fare un ottimo percorso se vuole mantenere l’appena conquistato posto in Top 10. Sperando che, all’altra estremità del tabellone, Felix Auger-Aliassime, l’atleta che lo ha già virtualmente superato, non giochi un buon torneo.
Sinner, a Stoccolma per la Top 10
A causa dell’eliminazione dal calcolo del ranking ATP dei punti dei tornei di Sofia 2020 e Ortisei 2019, da lunedì 15 Sinner si ritroverebbe infatti undicesimo nella classifica mondiale, dietro Auger-Aliassime. Per evitare di perdere la decima posizione l’unica opzione per il ventenne di San Candido sarebbe vincere l’Open di Stoccolma, sperando che il suo rivale canadese non arrivi in finale.
Una combinazione non semplicissima, visto gli avversari che il sorteggio ha destinato all’italiano. Domani Sinner dovrà infatti vedersela con Andy Murray. L’ex n. 1 al mondo è impegnato in un difficile recupero di condizione, ma il suo gioco sta migliorando sempre più, nonostante oggi abbia avuto qualche difficoltà nel superare il qualificato Durasovic.
In caso di vittoria nell’impegnativo debutto contro il britannico, il più probabile avversario dell’azzurro ai quarti sarebbe Fritz, che contro Sinner ha vinto nell’unico incrocio precedente, il mese scorso agli ottavi di Indian Wells.
Un percorso complicato
Anche un’eventuale semifinale presenterebbe numerose insidie. L’italiano potrebbe ritrovarsi contro un altro britannico, l’ostico ed esperto Evans, oppure fronteggiare nuovamente Tiafoe, in una rivincita della semifinale di Vienna. In quell’occasione Sinner era stato vittima delle provocazioni e della pressione psicologica dell’americano, buttando via una gara in cui era apparso in totale controllo.
Quanto ad Auger-Aliassime, il suo sorteggio appare decisamente più abbordabile. Né Krajinovic, il suo primo avversario, né Fucsovics, probabile incrocio ai quarti, sembrano poterlo impensierire. Il vero ostacolo potrebbe presentarsi in semifinale, dove per il canadese sarebbe possibile incontrare il connazionale e amico Shapovalov, n. 18 del ranking. Un match già visto due volte quest’anno, e che Auger-Aliassime ha vinto in entrambe le occasioni. A Sinner non resta che sperare che stavolta la sfida abbia un esito differente.