Le NBA Finals tra i Denver Nuggets e i Miami Heat sono ormai terminate da una settimana, con Nikola Jokic che ha trascinato la sua squadra alla vittoria del titolo dopo aver dominato l’intera stagione.
Non ci dilungheremo comunque qui nell’analisi della super stagione del Joker che sicuramente avrete già letto e riletto ovunque in questi giorni; ho preferito piuttosto concentrarmi su una sua passione che ha lasciato trasparire nell’ultima conferenza stampa post partita: i cavalli.
Il giocatore di Denver, dopo aver saputo che la parata celebrativa sarebbe stata fissata per il giovedì, ha infatti commentato quasi con rammarico: “Domenica ho la corsa dei miei cavalli. Non so se riuscirò ad arrivare per tempo. Giovedì c’è la parata. Venerdì forse…”.
L’amore per i cavalli di Nikola Jokic
L’amore per i cavalli è una tradizione che gli è stata tramandata dai suoi genitori: Jokic è infatti cresciuto in una famiglia di agricoltori e allevatori di cavalli ed ha costruito nel tempo una naturale affinità con questo animale.
Durante le svariate interviste Jokic non ha in realtà mai nascosto questa sua passione, ed ha spesso enfatizzato l’importanza dei cavalli per la sua vita, individuando la scuderia come un’oasi di pace dove trascorrere il suo tempo libero e rilassarsi dalla frenetica vita dell’atleta professionista.
Ha anche deciso di investire in cavalli da corsa e da trotto, partecipando negli anni a svariate gare e competizioni di ippica (solo tra gennaio e aprile il suo Enzo Jet ha vinto quattro gare di trotto consecutive tra Milano e Campanelle, guidato dal driver Alessandro Gocciadoro). Nel 2020 ha poi acquistato un terreno vicino alla sua città natale di Sombor (Serbia), dove ha contribuito alla creazione di un campo di addestramento per cavalli.
Ecco inoltre un paio di curiosità che riguardano direttamente anche l’Italia: nel 2022 Jokic ha acquistato ad un’asta (per la cifra di 101 mila euro) 2 cavalli, Farid Mil e Follia Wind, entrambi provenienti dal Centro Ippico Etrea di busto Arsizio (Varese), patria europea dell’equitazione ricca di maneggi ed allevamenti di prestigio; nel 2021 invece è stato visto a Zenzalino, nel ferrarese, mentre visitava la famosa scuderia che ha dato i natali al leggendario Varenne.
Un grande atleta che ha legato la sua vita a doppio filo con quella dei suoi cavalli, dai quali sembra far dipendere molto anche il suo umore nella vita quotidiana.