Dopo le vittorie, entrambe per 3-0, contro Como e Hellas Verona, la Juventus impatta a reti bianche con la Roma all’Allianz Stadium. Di fronte al proprio pubblico, che ha gremito l’impianto in ogni ordine di posti, la Vecchia Signora non è stata protagonista di una prova all’altezza delle precedenti, ma inevitabilmente l’avversario, con tutto il rispetto per le altre, era di caratura superiore, seppur in difficoltà. Le due squadre si sono equivalse e annullate, anche se, dopo un primo tempo abbastanza bloccato, a inizio ripresa la Juventus ha provato a fare qualcosa in più, anche per via degli ingressi dei nuovi acquisti. Nulla da fare contro il bunker dei giallorossi, che si sono difesi bene e nel finale hanno anche chiuso in crescendo.
Juventus-Roma: portieri inoperosi
Comunque sia, i due portieri sono stati praticamente degli spettatori non paganti e le emozioni sono state pressoché nulle. Alla fine, la partita si potrebbe riassumere con le parole di allegriana memoria da parte di capitan Gatti: quando una partita non riesci a vincerla, non devi perdere. E, dunque, dopo due vittorie consecutive, per Thiago Motta e i suoi era molto importante rimanere in vetta assieme alle altre squadre a quota 7, ancora da imbattuti e con 3 clean sheet consecutivi ad inizio campionato che mancavano dalla stagione 2014-1015, quando sulla panchina bianconera sedeva Massimiliano Allegri.
Si arriva dunque alla prima sosta per le nazionali e può essere uno stop molto importante per gli inquilini della Continassa, visto che molti di loro non partiranno per le rispettive selezioni: saranno solo 8 gli assenti dal JTC e questo consentirà allo staff del tecnico italo-brasiliano di migliorare la condizione soprattutto di quegli elementi che per via di vicissitudini di mercato, nelle ultime settimane si sono allenati molto meno. L’assunto è, ovviamente, che se fin qui il lavoro del tecnico si è visto, alzando la qualità degli interpeti, inevitabilmente si dovrà innalzare anche la qualità della proposta. Del resto, Motta e Giuntoli hanno spinto molto per alcune operazioni in entrata proprio per questo motivo.
Sosta salutare per la Juve, ma l’Inter è ancora avanti
Facendo un primo bilancio molto ma molto preliminare, insomma, possiamo dire che seppur molti si aspettassero una Juve a punteggio pieno oggi, dopo averla vista all’opera nei primi due turni, considerati gli interpreti fin qui avuti a disposizione e una preparazione effettuata con un gruppo di effettivi provvisorio, il bottino fin qui accumulato è molto positivo. L’Inter, lo si sapeva già, è una corazzata che ha ulteriormente rafforzato la squadra che ha vinto il campionato in ciabatte nella passata stagione e di conseguenza per ridurre il gap ci vorrà del tempo, anche se sul mercato è stato fatto davvero tanto.
Con il Milan che ancora arranca, al pari di Roma, Lazio e Fiorentina, i bianconeri si candidano con il Napoli di Antonio Conte al ruolo di antagonisti per il tricolore, anche se lo stesso Motta non ha alcuna intenzione di sbilanciarsi. Bene ha fatto il tecnico italo-brasiliano a sviare le domande posta gara: ora c’è la sosta e dopo sarà fondamentale fare risultato contro l’Empoli e partire con il piede giusto in Champions League contro il PSV Eindhoven. Guardare più avanti non ha alcun senso, i conti si faranno in Primavera.