NBA 2024-25: alla Crypto.com Arena di Los Angeles va in scena Lakers-Thunder, con Lebron James e compagni che ospiteranno i primi in classifica della Western Conference. Lo spettacolo non potrà di certo mancare.
Lakers-Thunder: il confronto tra le due squadre
Los Angeles Lakers [10-7]: una squadra in costruzione
È chiaro come i Los Angeles Lakers siano una squadra in costruzione, a cui servirà ancora tanto lavoro prima di tornare a brillare. La cura del nuovo coach J.J. Reddick, però, sembrerebbe essere quella giusta.
La squadra sta dimostrando partita dopo partita dei piccoli segnali di miglioramento alternati, però, ad alcuni clamorosi black-out che sono da anni ormai una delle problematiche principali dei gialloviola. Ci vorrà del tempo per poter guarire completamente, magari ancora qualche mese o qualche stagione.
Sicuramente il primo grosso passo è stato fatto da Reddick, che ha reso D’Angelo Russell un 6° uomo in uscita dalla panchina. L’amore tra l’ex Timberwolves ed i Lakers non è mai realmente sbocciato, e già da tempo si parlava di una sua possibile trade nella prossima sessione. Credo che questo sia un segnale più che evidente che qualcosa si muoverà non appena possibile.
Lebron James sta disputando la solita stagione “mostre”: con 23.3 punti, 8.1 rimbalzi e 9.2 assist di media per match sta continuando ad incantare tutti con le sue prestazioni e le sue giocate. Sono già 10 doppie doppie e 5 triple doppie messe a segno in 17 gare disputate. Numeri senza senso, soprattutto se ci fermiamo un attimo a pensare la sua età: James compirà 40 anni il prossimo 30 dicembre.
Allo stesso tempo anche Anthony Davis sta giocando una delle sue migliori pallacanestro di sempre, con 29.8 punti e 11.4 rimbalzi di media sta mostrando a tutti di poter essere un serio candidato al titolo di MVP (problemi fisici permettendo).
Personalmente sono molto curioso di vedere come si evolveranno in questa e nelle prossime stagioni, ma sono fiducioso: forse la cura di Reddick potrà far tornare i Lakers ai traguardi che spettano.
Oklahoma City Thunder [13-4]: sulla vetta ad ovest
Che gli Oklahoma City Thunder fossero una delle squadre più giovani ed in forma della passata stagione lo abbiamo imparato ad apprezzare con il passare delle partite e dei mesi. Ma che potessero ulteriormente crescere ed alzare l’asticella in così poco tempo era un qualcosa che quasi nessuno potesse aspettarsi.
Un gruppo trascinato da quello che, ad oggi, resta l’indiziato numero uno al titolo di MVP (assieme all’immancabile Nikola Jokic): Shai Gilgeous-Alexander. Il canadese si sta confermando ai grandissimi livelli della passata stagione, viaggiando a 29.2 punti, 5.1 rimbalzi e 6.5 assist di media per partita.
Ma sarebbe riduttivo parlare di questi Thunder ed elogiare solamente Shai. Jalen Williams è il giocatore più cresciuto nelle ultime due stagioni, ed è diventato pedina fondamentale dello scacchiere di coach Mark Daigneault. Lu Dort è un leader silenzioso, mentre Chet Holmgren si è confermato un potenziale futuro all-star, giocando già come tale nonostante l’età.
E poi ci sono tutti quei giocatori come Isaiah Joe, Cason Wallace e Aaron Wiggins che quando sono chiamati in causa, soprattutto dalla panchina, si rivelano armi fondamentali.
Isaiah Hartenstein ha finalmente trovato il suo esordio in maglia Thunder dopo aver saltato le prime gare di Regular Season per via di un infortunio. Il centro ex Knicks non sta per nulla facendo rimpiangere Holmgren, che sarà assente per qualche settimana a causa della frattura al bacino rimediata nella partita contro Golden State ad inizio novembre.
Sulla pallacanestro e sui formidabili giocatori di Oklahoma potremmo star qui a parlare per ore. Ma nel frattempo i Thunder non perdono tempo e conquistano una meritatissima prima posizione ad Ovest. Ora che sono sulla vetta sarà ancora più difficile provare a fermarli.
Lakers-Thunder: il pronostico del match
La sfida tra Lakers-Thunder vede affrontarsi due ottime squadre, che si ritrovano faccia a faccia per la prima volta in questa stagione. Dopo una striscia di 6 vittorie consecutive, i Lakers hanno perso addirittura le ultime 3 partite giocate. Dall’altro lato i Thunder vengono da 5 vittorie nelle ultime 7 gare e dal primo posto raggiunto nella Western Conference.
La squadra di Daigneault, al momento, sembrerebbe essere qualche gradino sopra i Lakers, che stanno pian piano cercando di crescere. Il fattore casa potrebbe incidere sul match: i gialloviola tra le mura amiche hanno raccolto 7 vittorie ed appena 2 sconfitte, dimostrando di potersela giocare contro chiunque. Ecco perché vedo i Thunder favoriti, ma prenderei la vittoria dei Lakers con qualche punto di spread a favore (+6,5/7,5), ipotizzando un match molto combattuto ed equilibrato.