Coi 30 punti messi a referto nel match della notte contro i Nuggets, LeBron James ha raggiunto quota 37.622 marcature in carriera, ed è ora a -765 dal record di punti in NBA di un’altra leggenda dei Lakers, Kareem Abdul-Jabbar. Il sorpasso avverrà probabilmente proprio in questa stagione, e potrebbe arrivare già tra febbraio e marzo.
LeBron punta il record di Jabbar
Nei vent’anni di una carriera iniziata nel 1969 e vissuta prima nei Bucks e poi a Los Angeles, Abdul-Jabbar è andato a canestro 15.837 volte, e detiene il primato dei marcatori NBA dal 5 aprile 1984, quando superò Wilt Chamberlain nella speciale classifica.
Nonostante anche James sia alla sua ventesima stagione, lo Chosen One è in rotta per battere il record in un numero decisamente inferiore di partite giocate, grazie a una media punti per match in carriera di 27,1, contro i 24,6 del grande predecessore. Se anche in quest’annata dovesse raggiungere quella media, LBJ taglierebbe lo storico traguardo il prossimo 11 febbraio, nel match contro i Golden State Warriors dell’amico e rivale Stephen Curry.
Considerando però la media stagionale di 26,7 punti e il ritmo con cui ha finora saltato partite, la data decisiva potrebbe invece essere quella del 12 marzo 2023, quando i Lakers affronteranno i Knicks.
Un rapporto difficile
Man mano che il passaggio di consegne si avvicina cresce l’interesse di appassionati e commentatori, ma anche una certa irritazione da parte di James. Non è un segreto, infatti, che tra lui e Jabbar i rapporti non siano dei migliori. L’ex campione non è mai stato tenero col suo prossimo “erede”, criticandolo sia per alcuni atteggiamenti sopra le righe che per il supposto scetticismo nei confronti del vaccino contro il Covid-19.
Dal canto suo, James ha bruscamente dichiarato a inizio stagione di non pensare al record e di non avere nessun rapporto con Jabbar. Tuttavia, in occasione del media day dei Lakers, le sue parole sulla leggenda del basket sono state molto più concilianti: “Sapere di stare per superare il record probabilmente più desiderato dell’NBA, qualcosa che la gente diceva non potesse essere fatto, mi fa sentire molto umile… Kareem ha avuto da ridire su alcune delle mie opinioni e delle cose che faccio… ma essere accanto e indossare la stessa maglia di qualcuno che è stato un pilastro di questa franchigia per tanti anni… è davvero entusiasmante per me.”
La rincorsa di LeBron al record ripartirà lunedì 19, quando i Lakers affronteranno in casa i Wizards.