NBA 2024-25: al Kaseya Center di Miami va in scena Miami Heat-NY Knicks, due delle squadre più accreditate per ottenere un posto nelle posizioni al vertice della Eastern Conference. Jimmy Butler contro Jalen Brunson, chi la spunterà?
Miami Heat-NY Knicks: il confronto tra le due squadre
Miami Heat [2-1]: segnali di ripresa
Dopo la prima gara stagionale giocata dai Miami Heat tutti erano pronti a puntare nuovamente il dito verso Jimmy Butler e compagni, colpevoli di non metterci il giusto impegno nelle partite di Regular Season.
Nella sfida persa per 97-116 tra le mura amiche contro gli Orlando Magic la squadra è parsa in netta difficoltà, soprattutto dal punto di vista realizzativo. Il volto principale degli Heat, Jimmy Butler, aveva chiuso addirittura con appena 3 punti, Adebayo con 9 e Herro con 14. Sono state tante le critiche ricevute, ma la squadra di Erik Spoelstra ha lasciato parlare il campo.
Dopo la sfortunata prima gara ecco poi arrivate due vittorie, anche convincenti, seppur contro avversari non di primissima fascia come gli Charlotte Hornets (per 114-106) ed i Detroit Pistons. (per 106-98). Butler ha reagito con due gare da 26 e 23 punti, dimostrando a tutti che se messo nel mirino della critica tira fuori la sua versione migliore.
Tra i principali protagonisti di questo inizio di stagione di Miami c’è, senza ombra di dubbio, Terry Rozier. Fino a qui il giocatore più costante della squadra, sia in termini realizzativi che di presenza all’interno delle gare. 19-20-22 i punti dell’ex Charlotte Hornets, attualmente miglior scorer della squadra.
L’obiettivo degli Heat è assicurarsi un tranquillo posto ai Play-Off, anche perché a livello di roster partono leggermente dietro alcune squadre nella Eastern Conference. Segnali di ripresa, ma tutto dipenderà da come la squadra deciderà di giocare durante il corso della stagione.
NY Knicks [1-2]: qualcosa ancora non va
I New York Knicks visti nella scorsa stagione lasciavano presagire solo segnali positivi in vista di questa nuova. Il roster è tra i più lunghi e completi della lega, con alcuni giocatori definitivamente consacrati a superstars assolute, come Jalen Brunson.
Ad inizio ottobre è poi arrivata la trade che ha sconvolto un pò tutti, sia a New York che a Minneapolis: Julius Randle e Donte DiVincenzo sono volati in direzione Minnesota Timberwolves, con Karl-Anthony Towns che ha fatto il percorso inverso.
I Knicks sono partiti così con tutti i favori del pronostico ad inizio stagione, candidandosi assieme ai Milwaukee Bucks come seconda/terza forza della Eastern Conference, dietro i soliti Boston Celtics.
Quello visto fino ad ora, però, non rispecchia al meglio queste sensazioni. Il record negativo è maturato con due sconfitte contro avversarie “dirette” per le prime posizioni ad Est, come i Boston Celtics per l’appunto ed i Cleveland Cavaliers. Se contro i primi ci si poteva aspettare una flessione (nel match giocato nell’opening night NBA), contro Donovan Mitchell e compagni no.
Jalen Brunson sembrerebbe ancora un pò appannato, e non proprio quello visto negli scorsi Play-Off. Towns sembrerebbe essersi integrato discretamente bene, ma in fase realizzativa gli si chiede molto di più dei 15.3 punti di media registrati fino a qui. Mikal Bridges dopo un inizio anonimo sembrerebbe essersi ripreso (21-19 punti nelle ultime due).
È chiaro che qualcosa ancora non va: servirà molto di più alla squadra di Tom Thibodeau per poter competere su livelli più alti.
Il pronostico del match
La sfida tra Miami Heat-NY Knicks si preannuncia molto bella da vedere e molto equilibrata sulla carta, come ci suggeriscono anche le varie linee disponibili. I New York Knicks partono leggermente favoriti, esclusivamente perché presentano un roster più lungo e completo, nonostante non siano partiti benissimo in questa nuova stagione.
Personalmente valuterei un under totale del punteggio, dato che si affrontano due delle migliori difese della Eastern Conference. Se proprio dovessi sbilanciarmi verso una delle due squadre preferirei i Knicks, magari valutandoli con qualche punto di spread favorevole (+4,5/5,5).
Occhio alla linea punti di Terry Rozier, il più in forma dei suoi in questo inizio di stagione e che nello scorso Miami Heat-NY Knicks ha realizzato ben 34 punti.