Mondiale di scacchi 2021: un vero e proprio duello tra Magnus e Carlsen e Ian Nepomniachtchi ma diviso in 14 partite: oggi la cerimonia di apertura, mentre le partite si giocheranno dal 26 Novembre al 14 Dicembre, se non vi saranno anche gli spareggi.
Il campione del mondo in carica è Carlsen – puoi leggere la sua storia qui: Campionato mondiale di scacchi chi vince? – che nel 2018 ha vinto contro Fabiano Caruana, scacchista con doppia nazionalità, italiana e americana e il più grande scacchista ad avere ottenuto il titolo di Grande Maestro riconoscimento più alto della FIDE – nel 2007, quando aveva 14 anni.
Mondiale scacchi 2021: vincerà ancora Carlsen?
Carlsen, però, grande guerriero vinse il campionato anche due anni prima, contro il russo Sergej Aleksandrovič Karjakin e anche nel 2014, contro lo scacchista indiano Anand Viswanathan con il quale si riprese la rivincita dall’anno prima, il 2013. Insomma ha vinto così tante volte che gli appassionati e i professionisti sono in cerca della partita dove abbia perso.
In un’intervista di due anni fa, Magnus ammette che, tutte le volte che commette un errore nel gioco, è “infastidito” – sorride – e questo gli fa perdere il focus. Ma rivela anche come fa a beccare i giocatori poi attenti, li osserva in apertura e osserva il modo in cui muovono le loro perdine. Ma ci sono altre cose, altri segni che osserva continuamente. Quali sono? Moltissimi segni si comprendono attraverso il solo istinto. Ed ecco è così in gran parte delle cose della vita, facciamo delle cose ed è lo stesso istinto che ci suggerisce, quando il nostro cervello è abituato a ripetere e fare più volte lo stesso esercizio.
Così Carlsen ha imparato a fare, inizialmente per battere la sorella.
Per vincere però è necessario un buon piano, e fare si che l’avversario nonno comprenda in tempo. L’unico avversario con il quale a Magnus non piace perdere è il computer, per ora la si dimostra più forte ed imprevedibile dell’uomo.
Il gioco degli scacchi è metafora della vita, le battaglie sulla scacchiera sono quelle che viviamo ogni giorno.