Domenica 1 maggio la MotoGP fa tappa in Spagna per il GP di Jerez de la Frontera, sesto appuntamento del Motomondiale 2022. Il circuito, che presenta numerose frenate, pare molto adatto alla Yamaha di Quartararo, ma anche la Suzuki potrebbe dire la sua. Quella a cui stiamo assistendo è una stagione molto incerta, con i primi cinque gran premi che hanno avuto ben quattro vincitori diversi. L’unico pilota a essersi aggiudicato due gare è l’azzurro Enea Bastianini che però, dopo la caduta nel GP di Portimao, ha dovuto lasciare la vetta della classifica a Quartararo.
MotoGP Spagna 2022: Quartararo favorito a Jerez?
Viste le caratteristiche della pista, sono in molti a scommettere sull’agilità di Yamaha e Suzuki, con Aprilia possibile terzo incomodo. Attenzione però anche alla Ducati che lo scorso anno su questa pista vinse grazie all’australiano Jack Miller. Fabio Quartararo, vista anche la bella vittoria di domenica scorsa, è il grande favorito per il successo, anche perché il circuito si adatta molto bene alla sua M1. Il francese della Yamaha arriva a Jerez da leader del campionato; Quartararo è infatti in testa alla classifica con 69 punti insieme a Alex Rins e ha 3 punti di vantaggio su Aleix Espargaro (terzo a 66) e 8 su Enea Bastianini (quarto a quota 61 punti).
Finora il francese sulla pista spagnola ha sempre avuto un buon feeling. Non a caso, le prime due vittorie che Fabio Quartararo ha ottenuto in MotoGP sono arrivate proprio sul circuito di Jerez de la Frontera. Oltre a Yamaha, occasione d’oro anche per Suzuki. Jerez può rappresentare infatti un’occasione importante per tornare al successo dopo oltre un anno (ultima vittoria Valencia 2020). Le ultime gare hanno confermato la competitività della GSX-RR; Alex Rins è in grande forma e Joan Mir vuole riscattarsi dopo un GP del Portogallo al di sotto delle aspettative. Attesa anche per la Honda, desiderosa di riscatto dopo il brutto weekend di Portimao. Quello di Jerez è un tracciato dove la Honda è sempre andata forte e nei test di novembre i riscontri erano stati positivi. Ci si aspetta quindi una buona prestazione non solo da Marquez ma anche da P.Espargaro.
Jerez de la Frontera: le caratteristiche del circuito
La pista di Jerez de la Frontera è totalmente differente rispetto a quella del GP del Portogallo della scorsa settimana. Il circuito andaluso è infatti caratterizzato da una moltitudine di curve e da moltissime frenate. Le curve sono infatti 15 e solo in una di esse non si deve frenare. I freni da queste parti vengono azionati per 35 secondi ogni giro, un record. Impressionante in modo particolare la staccata alla sesta curva, dove al termine di un rettilineo di 600 metri si passa da 299 a 68 km/h di velocità in uno spazio di soli 238 metri. Il record di successi sul circuito andaluso appartiene a Valentino Rossi, capace di vincere a Jerez per sette volte in carriera in MotoGP. Tra i piloti in attività quello con il numero maggiore di successi è invece Marc Marquez (3 vittorie).