Il 2023 non ha finora portato fortuna a Rafa Nadal, costretto a un lungo stop che potrebbe mettere a rischio anche la preparazione per la stagione della terra rossa e la partecipazione al Roland Garros. E, con il moltiplicarsi degii acciacchi fisici del maiorchino, si fanno sempre più insistenti anche le voci di un suo ritiro dal tennis.
Nadal infortunato, stop di due mesi
Dopo i tanti problemi del 2022, compresi quelli che gli hanno messo un piede praticamente fuori uso durante lo Slam parigino, vinto nonostante tutto, anche quest’anno non è iniziato sotto i migliori auspici per la tenuta fisica di Nadal.
All’Australian Open l’iberico, campione in carica, è stato eliminato al secondo turno dall’americano McDonald, in un match portato a termine nonostante un evidente infortunio nel secondo set. Successivi esami hanno evidenziato una lesione di secondo grado all’ileopsoas della gamba sinistra, diagnosi confermata anche dai nuovi controlli a cui il n. 2 al mondo si è sottoposto in questi giorni a Barcellona.
In un tweet pubblicato lo scorso giovedì, lo spagnolo ha annunciato un trattamento iniziale di 3 settimane, ma, data la natura dell’infortunio, lo stop potrebbe prolungarsi fino a due mesi.
Le voci sul ritiro dopo il Roland Garros
Di sicuro, quindi, Nadal salterà l’ATP 500 di Dubai, e probabilmente anche i Master 1000 di Indian Wells (8-19 marzo) e Miami (22 marzo-2 aprile). L’obiettivo del maiorchino è tornare in condizione per gli appuntamenti con l’amata terra rossa, a cominciare dal Master di Montecarlo, al via il 9 aprile, e puntare al Roland Garros, che partirà il 28 maggio.
E proprio l’Open di Francia potrebbe essere l’ultimo torneo della straordinaria carriera del campione iberico. Almeno a sentire ex colleghi come Alex Corretja e Boris Becker. Parlando del connazionale, l’iberico, due volte finalista proprio a Parigi, ha dichiarato che “questo è l’anno chiave per il prosieguo della sua carriera. Se si accorgerà che il suo corpo fatica troppo a sostenere il ritmo richiesto da uno Slam, allora penserà seriamente al suo futuro”.
“Credo possa ritirarsi al Roland Garros. Non voglio che accada, ma penso che farà un gran torneo, potrebbe anche vincere e dire addio“ ha invece affermato il tedesco, sei volte vincitore di titoli dello Slam. Uno scenario cha riproporrebbe, a un anno di distanza, quello che si pensava sarebbe accaduto nella conferenza stampa indetta da Nadal dopo la finale vinta nel 2022 contro Casper Ruud.
