Il premio NBA al Most Valuable Player , l’ambito riconoscimento assegnato al termine di ogni stagione della lega statunitense al miglior cestita dell’anno, dall’edizione 2022-23 sarà dedicato a Michael Jordan. La leggenda dei Bulls è stato scelto per dare il nome al trofeo per l’MVP, che ha vinto 5 volte in carriera, e per sottolineare l’occasione ESPN ha tenuto un sondaggio informale tra 100 professionisti dei media sportivi per stabilire quali sono i giocatori in pole per la conquista del titolo di MVP dopo circa un terzo della regular season.
NBA, Tatum sarà il prossimo MVP?
Come nella votazione ufficiale di fine stagione, gli interpellati hanno stilato una lista di cinque giocatori, assegnando 10 punti al primo, 7 al secondo, 5 al terzo e così via. Dopo il conteggio dei voti, a emergere in prima posizione è stato Jayson Tatum. La star dei Boston Celtics si è guadagnato il momentaneo primato grazie al miglior avvio di stagione della sua carriera, con una media di 30,6 punti, 8,1 rimbalzi e 4,1 assist a partita.
Numeri ancora migliori ha il secondo classificato, il già due volte MVP Giannis Antetokounmpo, che coi suoi Bucks contende proprio a Boston la vetta della Eastern Conference. Gli addetti ai lavori gli hanno assegnato 72 punti in meno rispetto a Tatum, un distacco esiguo se confrontato coi 367 che separano dalla vetta il terzo classificato, Luka Doncic.
Most Valuable Player, gli altri contendenti
Benché lo sloveno dei Mavericks continui a giocare ad alti livelli, a penalizzarlo nella votazione sono state le difficoltà che sta attraversando Dallas, che al momento sarebbe fuori dai playoff. Un destino condiviso con il quarto classificato, Stephen Curry, i cui problemi fisici non hanno certo aiutato la zoppicante prima parte di stagione dei Warriors.
Chiude la top five il centro dei Denver Nuggets, Nikola Jokic. L’MVP delle ultime due annate è abituato alle rimonte nella seconda parte del campionato, ma stavolta ha di fronte un’impresa quasi impossibile. Nessun cestista NBA è infatti mai riuscito a vincere la nomina a Most Valuable Player per tre anni di fila dopo la tripletta di Larry Bird, tra l’83 e l’86.
Tra gli outsider, infine, spicca Zion Williamson, uno degli artefici della sorpresa Pelicans. Il ventiduenne è in Top 10, ottavo davanti a campioni affermati come Booker ed Embiid. E anche se, al momento, la vetta per lui appare lontata, la stagione è ancora molto lunga.