NBA 2023-24, allo State Farm Arena di Atlanta va in scena la sfida tra Atlanta-Cleveland. Gli Hawks di Trae Young ospitano i Cavs di Donovan Mitchell, squadra in grandissima forma ed alla ricerca di conferme.
Atlanta-Cleveland: i dati delle due squadre
Atlanta Hawks [16-23]: Fino ad ora il bilancio è più che negativo
Non basta agli Atlanta Hawks la miglior stagione mai disputata in carriera di Trae Young. La guardia sta mettendo a segno prestazioni da urlo, chiudendo diverse gare con 30+ punti e 10+ assist.
Purtroppo l’infortunio di Hunter, lo scarso rendimento di giocatori come Dejounte Murray e Capela (apparsi un pò in ombra nelle ultime gare) ed una panchina tutt’altro che profonda sono fattori troppo pesanti da poter sopperire. Di fatto l’unico giocatore in grado di far rifiatare i titolari dalla panchina è Bogdan Bogdanovic. Jalen Johnson sta disputando una grande stagione, ma anche lui ha dovuto fare i conti con qualche infortunio di troppo, costringendo agli straordinari Saddiq Bey.
La squadra di Quin Snyder era partita con tanto entusiasmo ad inizio stagione, carica di aspettative. Arrivati al giro di boa della regular season, però, la posizione in classifica è quasi deprimente, fuori anche dalla zona play-in. Il bilancio è senza dubbi più che negativo.
Il vero punto debole sembrerebbe essere la fase difensiva: se da un lato Atlanta diverte molto avendo il 4° miglior attacco della lega, dall’altro subisce altrettanto, anche troppo. Dopo i Wizards sono la squadra che ha subito più punti in questa stagione.
Molto probabilmente in estate servirà operare qualche trade al fine di allungare la panchina e portare nuovo entusiasmo nel quintetto titolare, con gente giovane e carica di dimostrare il proprio valore.
Trae Young è il miglior giocatore della squadra, essendo sia il miglior realizzatore con 27.46 punti realizzati per match ed il miglior assistman (non solo degli Hawks, ma anche il secondo dell’intera lega) con 10.92 di media a partita. Clint Capela rimane il miglior rimbalzista con 10.54 raccolti per gara.
Non possiamo sapere cosa frulla nella testa della dirigenza, ma le voci su una possibile trade di Dejounte Murray sono sempre insistenti. Vedremo se ad Atlanta ci proveranno fino alla fine o saranno già con la testa alla prossima stagione, operando delle trade per il futuro già in inverno.
Gli Hawks di coach Quin Snyder sono 11° ad Est con un record di 16-23. Hanno la penultima peggior difesa della lega con 123.5 punti concessi ed il 4° attacco complessivo con 121.3 punti realizzati a partita.
Cleveland Cavaliers [23-15]: Nel segno di Donovan Mitchell
Con gli infortuni di Darius Garland e di Evan Mobley sembrava che Cleveland avrebbe navigato nelle zone più basse ad Est. La squadra avrebbe potuto accusare le assenze pesantissime, e tutti pensavano che il traguardo da raggiungere fosse una posizione utile per qualificare ai play-off.
Invece la squadra ha reagito alla grande. Isac Okoro e Dean Wade si sono integrati perfettamente nel quintetto titolare, che nelle ultime gare sembrerebbe aver trovato una sinergia invidiabile ed un gioco corale da top team. Sono infatti 7 le vittorie nelle ultime 9 uscite stagionali, addirittura 5 nelle ultime 5.
La squadra di J.B. Bickerstaff è sicuramente una delle più in forma della lega, e questo lo si deve sopratutto alla sua superstar: Donovan Mitchell. Dopo lo show offerto (45 punti realizzati) nella gara di Parigi contro Brooklyn, “Spida” si sta confermando gara dopo gara. Un giocatore fenomenale sia in fase realizzativa che nell’impostazione e nel playmaking. Anche Jarrett Allen ha sensibilmente aumentato la sua mole di punti segnati e rimbalzi raccolti, andando in doppia doppia per ben 9 gare consecutive.
La squadra trova nella difesa il suo punto di forza, riuscendo a contenere i propri avversari in maniera eccellente. Non a caso i Cavs si ritrovano con la 3° miglior difesa della lega per punti concessi agli avversari.
Il miglior realizzatore della squadra è proprio Donovan Mitchell con 28.07 punti di media segnati a partita. Darius Garland il miglior assistman, con una media di 5.90 per match. Infine Jarrett Allen è il miglior rimbalzista con 10.12 raccolti di media.
Se Cleveland sta giocando così bene nelle ultime uscite, nonostante i diversi infortuni il quesito che ci si pone è semplice: dove possono arrivare Mitchell e compagni una volta che Garland e Mobley saranno recuperati? Solo il futuro potrà rispondere a questa domanda, intanto il team si gode la sua posizione nelle zone più alte nella Eastern Conference.
La squadra di Bickerstaff è 4° ad Est con un record di 23-15. Hanno la 3° difesa della lega con 110.7 punti concessi ed il 21° attacco con 113.1 punti realizzati a partita.
Atlanta-Cleveland: pronostico e prestazioni da tenere d’occhio
Atlanta-Cleveland è una di quelle sfide che ad Est si può definire un grande classico. Le due squadre si sono già affrontate due volte in questa stagione, ed in entrambe le occasioni i Cavs hanno avuto la meglio. L’ultima gara disputata ha visto un Jarrett Allen dominante nel parquet, sia in fase realizzativa che a rimbalzo. Atlanta potrebbe avere delle difficoltà a contenerlo, con Capela e Okongwu che non sono stati in grado di fermare il centro avverario.
Per queste ragioni, il recente momento di forma di Cleveland e le diverse difficoltà difensive degli Hawks, mi sento di dire che gli ospiti partono favoriti in questa sfida. Il mio consiglio è di prendere la vittoria testa a testa della squadra di Bickerstaff.
Per gli Hawks il giocatore da tenere d’occhio è senza ombra di dubbio Trae Young. Nei due match stagionali ha messo a segno una prestazione da 35 punti e 10 assist nella prima e 13 punti e 10 assist nella seconda.
Per quanto riguarda Cleveland il principale indiziato ad una grande gara è Donovan Mitchell, che nei due precedenti ha messo a referto 40 punti nella prima e 22 punti e 13 assist nella seconda sfida. Attenzione anche a Jarrett Allen, autore di 25 punti e 14 rimbalzi nell’ultimo Atlanta-Cleveland tenutosi lo scorso 17 dicembre.