NBA 2023-24, al Chase Center di San Francisco va in scena Golden State-Utah, sfida che ha ormai valore solamente per i padroni di casa. Steph e compagni vogliono piazzarsi più in alto possibile nella Western Conference.
Golden State-Utah: i dati delle due squadre
Golden State Warriors [44-35]: Si passerà per i Play-in
La stagione di Golden State non si era di certo messa nel migliore dei modi. Fin da subito si era intuito che la squadra presentava più di qualche problema, e diversi titolari non erano più in grado di poter offrire l’alto livello che avevano abituato a dimostrare nelle passate stagioni.
Molto spesso Steph Curry si è dimostrato unico vero leader della squadra, con un Klay Thompson in difficoltà al tiro ed un Draymond Green sempre colto da quei suoi assurdi attacchi di violenza che lo hanno allontanato dai campi per una parte di stagione.
Fortunatamente Kerr ha trovato nei giovani in rampa di lancio come Brandon Podziemski, Jonathan Kuminga e Trayce Jackson-Davis la giusta dose di impegno che ha garantito, con una serie di vittorie consecutive in questo finale di stagione, di poter raggiungere quantomeno un posto nei Play-in.
Il miglior realizzatore della squadra è ovviamente Steph Curry, che rimane il leader e uomo franchigia, con 26,4 punti realizzati a partita. Il miglior rimbalzista è Draymond Green con 7,1 rimbalzi, mentre il miglior passatore è Chris Paul con 6,9 assist di media a partita.
In questa stagione bisognerà passare per i Play-in per poter arrivare alla fase finale del torneo. Non sarà di certo semplice, ma l’esperienza di Steph, Klay, Draymond e compagni potrebbe fare la differenza nelle sfide che contano.
I Warriors di coach Steve Kerr sono 10° ad Ovest con un record di 44-35. Hanno la 18° difesa della lega con 115.5 punti concessi ed il 7° attacco complessivo con 118.0 punti realizzati a partita.
Utah Jazz [29-50]: Altra stagione da dimenticare
La stagione degli Utah Jazz sembrerebbe quasi il copia e incolla di quella passata. La squadra inizialmente sembrava poter provare quantomeno ad impensierire le rivali della Western Conference per un posto nei Play-in, ma la seconda parte di stagione si è rivelata come sempre disastrosa per la franchigia di Salt Lake City.
Le individualità ci sono, da Lauri Markkanen a Collin Sexton, passando per John Collins, Jordan Clarkson, Walker Kessler ed il giovane rookie Keyonte George. Il problema principale, però, è la confusione nello stabilire delle gerarchie stabili.
Molto spesso in questa stagione coach Hardy si è trovato a cambiare il proprio quintetto titolare, alternando tutte le guardie possibili nel back-court e facendo partire dalla panchina giocatori come Kessler e Clarkson, ma non si è mai trovata la quadra giusta. Con l’infortunio di Markkanen, poi, i Jazz sono definitivamente crollati, abbandonando le ultimissime e flebili speranze di entrare tra le prime 10.
Il miglior giocatore della squadra rimane il finlandese Lauri Markkanen, che con 23,2 punti di media a partita è il miglior realizzatore. John Collins è il miglior rimbalzista con 8,5 raccolti di media e Jordan Clarkson il miglior assistman con 5,0 passaggi vincenti di media per match.
Altra annata fallimentare per Utah, che dovrà ripartire con una serie numerosa di trade per provare a cambiare le cose in vista della prossima stagione. Bisognerà prima di tutto stabilire un quintetto titolare stabile, e confermare le gerarchie. Il talento c’è, ma servirà mettere in condizione tutti di esprimerlo.
La squadra di Will Hardy è 12° ad Ovest con un record di 29-50. Hanno la 29° difesa della lega con 120.7 punti concessi ed il 12° attacco con 115.6 punti realizzati a partita.
Golden State-Utah: pronostico e prestazioni da tenere d’occhio
In questa stagione Golden State-Utah si sono già affrontate tre volte, ed in tutte le occasioni ha dominato Golden State. La squadra di Steph è sicuramente più di un gradino sopra i Jazz, che non avranno nemmeno grosse motivazioni nel giocare questa sfida. Ecco perché il mio consiglio va sulla vittoria dei padroni di casa, con anche ampio margine di spread a sfavore (7,5/8,5).
Per Golden State il giocatore da tenere d’occhio è Klay Thompson, che quando vede Utah si è sempre esaltato in questa stagione. Nei tre precedenti Golden State-Utah, infatti, ha realizzato 26-35-32 punti.
Per i Jazz occhio a Keyonte George che nelle ultime due sfide contro i Warriors ha segnato 33 e 25 punti.
Domenica 14 aprile si gioca anche il match New York Knicks – Chicago Bulls