NBA 2023-24, al Kaseya Center di Miami va in atto Miami Heat-Boston Celtics, uno dei più grandi classici della palla a spicchi americana. Una delle sfide più attese e sentite della Eastern Conference: lo spettacolo e l’agonismo saranno assicurati.
Miami Heat-Boston Celtics: i dati delle due squadre
Miami Heat [26-24]: L’arrivo di “Scary Terry”
Lo scorer che tanto mancava a Miami nelle ultime stagioni è finalmente arrivato: poche settimane fa la trade Lowry-Terry ha rivoluzionato il roster di Spoelstra, che si è finalmente trovato tra le mani un palleggiatore in grado anche di realizzare. “Scary Terry” arriva in una squadra che non lo vede più come unico protagonista (a Charlotte c’erano solamente lui e Lamelo), ma uno delle tante stelle del team.
Le prime partite giocate dall’ex Hornets non sono state di certo delle migliori, con gli Heat che venivano da 7 sconfitte consecutive e delle prestazioni deludenti. Riuscir a far coesistere gente come Butler, Herro, Rozier e Adebayo assieme non è di certo impresa semplice. Coach Spoelstra ha molto lavoro da fare, ma le sensazioni tendono ad essere positive.
Con 2 vittorie nelle ultime 3 partite giocate si sono già iniziati ad intravedere i primi schemi per poter far esprimere al meglio ciascun componente del quintetto. Di tempo per poter trovare la giusta quadra ce n’è: altri 2 mesi separano la fine della regular season all’inizio dei Play-off e Miami resterà sempre la squadra che si dovrà evitare.
Nonostante gli Heat siano una delle pochissime squadre ad avere più di 3 giocatori nel proprio roster con 20 (o più) punti realizzati di media a partita, il leader tecnico ed emotivo rimane Jimmy Butler. Giocatore ormai diventato iconico e che rispecchia a pieno quello che è il sistema degli Heat, è il miglior realizzatore e passatore con 21.49 punti e 4.31 assist di media a partita. Bam Adebayo è il miglior rimbalzista con 10.73 raccolti in media.
La squadra viaggia nelle posizioni utili per ottenere un posto ai play-in. Il roster è nettamente più forte e completo di quello delle proprie rivali, ed a Miami non si vorrà correre lo stesso rischio della passata stagione, quando si è sfiorata l’eliminazione proprio ai play-in contro i Bulls. L’obiettivo è ottenere un posto tra le prime 6 della Eastern Conference.
Gli Heat di coach Erik Spoelstra sono 8° ad Est con un record di 26-24. Hanno la 7° difesa della lega con 111.2 punti concessi ed il 27° attacco complessivo con 110.1 punti realizzati a partita.
Boston Celtics [38-12]: Sono sempre la squadra da battere
Della grandezza di questa squadra, in questa stagione, ne abbiamo già parlato più e più volte. I Celtics sono un’autentica corazzata, la squadra da battere per chiunque vorrà provare ad ambire all’anello.
Il quintetto titolare è, senza ombra di dubbio, il più forte e completo dell’intera lega, con gente in grado di compiere la fase difensiva in maniera egregia e di poter punire in quella offensiva con altrettanta efficacia. Non a caso sono una delle pochissime squadre ad essere tra le prime 10 per punti realizzati e per punti concessi agli avversari.
Tatum e Brown non sono più gli unici due punti di riferimento offensivi, dato che a loro si è unito Kristaps Porzingis, dominatore sotto canestro ed in grado di “far male” anche da fuori l’arco con il suo tiro da tre punti. Jrue Holiday svolge il lavoro difensivo più pesante, nonostante appaia poche volte tra le copertine dei giornali. Infine Derrick White: l’equilibratore. Giocatore sottovalutatissimo, in grado di dettare i tempi del gioco e far coesistere il resto del quintetto.
Il miglior realizzatore e rimbalzista della squadra è Jason Tatum con 27.00 punti e 8.40 rimbalzi di media a partita. Subito dopo di lui troviamo per punti realizzati Jalen Brown e Kristaps Porzingis, rispettivamente con 22.33 e 19.56 di media. Il miglior passatore è Derrick White con 4.72 assist di media a partita.
I Celtics restano indiscutibilmente la prima forza ad Est, per costanza e rendimento. Questo potrebbe davvero essere l’anno buono per tornare a vincere un titolo che manca ormai dal 2008.
La squadra di Joe Mazzulla è, 1° ad Est con un record di 38-12. Hanno la 6° difesa della lega con 110.7 punti concessi ed il 5° attacco con 120.3 punti realizzati a partita.
Miami Heat-Boston Celtics: pronostico e prestazioni da tenere d’occhio
Miami Heat-Boston Celtics si sono già affrontate due volte questa stagione, ed in entrambe le occasioni Boston si è imposta sugli avversari. A differenza dell’ultima gara disputata lo scorso 26 gennaio e terminata 110-143 per gli ospiti, però, non mi aspetto un match a senso unico, anzi. Gli Heat proveranno ad ottenere una vittoria tra le mura amiche contro gli uomini di Mazzulla. Ecco perché il mio consiglio è quello di andare sulla vittoria di Miami con un buon spread favorevole (8,5/9,5). Anche l’under potrebbe essere un’opzione, dato che si affrontano due delle migliori difese della lega.
Per Miami il giocatore da tenere d’occhio è Tyler Herro. Nelle due sfide stagionali è stato il miglior realizzatore per i suoi con 28 e 19 punti messi a segno.
Per Boston uno dei giocatori più sottovalutati, ma che contro Miami sfodera sempre una prestazione di livello è Jrue Holiday. 17 punti a referto in entrambi i Miami Heat-Boston Celtics giocati questa stagione.