Nella notte, con gara 1, hanno preso il via le NBA Finals 2022, dove, a dispetto dei pronostici della vigilia dei playoff, ad affrontarsi sono Warriors e Celtics. Boston si è portata subito in vantaggio assicurandosi il primo match, ma in una serie al meglio delle 7 partite a Golden State non mancheranno le opportunità per rimettersi in corsa.
NBA Finals, Boston si prende gara 1
Il primo confronto tra le due contendenti al titolo NBA non ha fatto mancare le emozioni. Una sfida combattuta e ricca di ribaltamenti di fronte, in cui i campioni della Western Conference sono arrivati con 12 punti di vantaggio alla fine del terzo quarto, per poi essere clamorosamente ribaltati nell’ultimo periodo.
Il risultato finale è un 108-120 ispirato da Jaylen Brown, 24 punti, e Al Horford, che ne fa 26 con 6/8 da tre punti. Ma non hanno fatto mancare il loro contributo neanche Derrick White e Marcus Smart, mentre il più atteso dei Celtics, Jayson Tatum, ha deluso sotto canestro ma si è reinventato assistman (13 passaggi decisivi).
Golden State è invece quasi esclusivamente Stephen Curry, 34 punti di cui 21 solo nel primo periodo. Wiggins e Thompson cercano di sostenerlo, ma è troppo poco di fronte a un Boston che sa fare del gruppo la sua forza.
Warriors-Celtics, chi vincerà la serie?
Il risultato del primo match arriva un po’ a sorpresa, dato che tutti gli uomini di coach Udoka erano al debutto nelle Finals, a differenza dei veterani di San Francisco. I Celtics non sembrano però aver sofferto la pressione, esaltandosi anzi sul palcoscenico più importante del basket statunitense.
I Warrios, ad ogni modo, restano i favoriti per la vittoria della serie, sia per i bookmaker che per gli addetti ai lavori. Il potenziale offensivo di Curry e Thompson, supportato da una delle migliori difese della Lega e dall’esperienza nella gestione di sfide lunghe e sfiancanti, fisicamente e psicologicamente, sono armi a cui è difficile opporsi.
Ma anche la squadra di coach Kerr può essere vittima di passi falsi e blackout, come dimostrato dall’ultimo quarto di gara 1. E Boston ha messo in chiaro di sapere come approfittarne.