Dopo le prime due gare delle NBA Finals i Bucks inseguono i Suns, che hanno vinto entrambi i match disputati in casa. Stanotte però la serie si sposta in Wisconsin, e Milwaukee sogna una nuova rimonta dopo quella contro i Nets nelle semifinali di Eastern Conference.
NBA Finals, dominano Paul e Booker
Phoenix è ora a due vittorie dal titolo, un risultato mai raggiunto nella storia della franchigia e sicuramente inaspettato, anche dopo una regular season da protagonista. Ma il gruppo di coach WIlliams si è stretto attorno ai suoi condottieri, Chris Paul e Devin Booker, e si è imposto nei playoff su squadre con molta più esperienza. Lakers, Nuggets e Clippers sono stati nettamente battuti nel percorso verso il successo di Conference, e quello stesso spirito si è rivisto contro i Bucks.
118 punti in entrambe le gare, con Paul e Booker ad alternarsi come MVP, infliggendo distacchi in doppia cifra a Milwaukee. A cui non sono bastati gli sforzi di Giannis Antetokounmpo, autore venerdì di 42 punti e 12 rimbalzi ma non sostenuto a sufficienza dal resto dello squadra. Deludenti soprattutto le opache prestazione degli All-Star Jrue Holiday e Khris Middleton.
I Bucks puntano alla rimonta
La squadra di Budenholzer mantiene comunque alto il morale, memore del successo ottenuto contro Brooklyn dopo un altro 2-0. Il recupero a tempo di record di Antetokounmpo, dopo l’infortunio al ginocchio subito contro gli Hawks, ispira fiducia, così come le equilibrate prestazioni in season con i Suns.
Phoenix punta invece a mettere gli avversari con le spalle al muro. Dovrà però fare i conti con l’infortunio di Torrey Craig, che probabilmente salterà gara 3, riducendo ulteriormente le opzioni di rotazione della squadra, già priva di Dario Saric. Per scoprire se questo avrà un impatto sulla serie dovremo aspettare la palla a due, alle 02,00 italiane di lunedì.