I match del Christmas Day hanno regalato agli appassionati di basket NBA due grandi sfide di Western Conference, che hanno portato ai Warriors una indispensabile boccata d’ossigeno e ai Nuggets la vetta della classifica.
Grizzlies-Warriors, Golden State ok anche senza Curry
I campioni NBA in carica di Golden State non stanno passando il loro miglior momento, come dimostra l’attuale decimo posto in regular season, ma quando riescono a ritrovare se stessi sono ancora una minaccia.
Lo hanno scoperto a loro spese i Grizzlies, che stanno vivendo una stagione esaltante ma sono stati travolti 123-109 dalla franchigia di San Francisco. Con Stephen Curry ancora out per una lussazione alla spalla sinistra, a salire in cattedra è stato il ventitrenne Jordan Poole, che ha messo a segno 32 punti prima di essere espulso nelll’ultimo quarto del match.
Una performance che, insieme alle 24 marcature e ai 9 rimbalzi di Thompson, alla doppia-doppia di Green e al contributo dalla panchina di Jerome, ha vanificato gli sforzi di Ja Morant. La stella di Memphis ha chiuso con 36 punti, 7 rimbalzi e 8 assist il primo (probabilmente di molti a venire) match di Natale della sua giovane carriera.
Nuggets-Suns, Denver passa all’overtime
Quarta vittoria consecutiva per Denver, che a 10 secondi dalla sirena ha trovato con Murray il canestro del pareggio contro Phoenix, per poi superarla 125-128 all’overtime grazie a una decisiva schiacciata di Gordon.
Ma l’eroe della serata è stato senza dubbio Nikola Jokic. L’MVP delle ultime due stagioni si è esibito in un’incredibile tripla-doppia, mettendo a referto 41 punti, 15 assist e 15 rimbalzi. Una performance che ha oscurato, tra le file dei Suns, sia le doppie-doppie di Ayton e Paul, sia il ritorno in campo di Devin Booker, che ha calcato il parquet solo 4 minuti prima di rientrare negli spogliatoi per una recrudescenza dell’infortunio all’inguine.
I Nuggets guidano ora la Western Conference con un record di 21-11, e hanno spinto al quinto posto la franchigia dell’Arizona, che resta comunque nell’affollato gruppo delle immediate inseguitrici insieme a Pelicans, Grizzlies e Clippers. Mantenere la vetta non sarà un’impresa facile per gli uomini di coach Malone, chiamati a consolidarla già nella notte contro i Kings.