Coi playoff NBA 2021 alle porte e i play-in in pieno svolgimento, andiamo a dare un’occhiata alle squadre che si contenderanno la vittoria in Eastern e Western Conference, e alle loro possibilità di successo.
NBA playoff: i favoriti per l’Eastern
Nella Conference orientale il quadro delle Final Eight è largamente definito, con sette squadre già qualificate. Quella mancante verrà decisa, alle 02,00 italiane di venerdì, dalla sfida tra Wizards e Pacers.
Se Washington, che arriva al match da favorita, dovesse vincere dovrà poi vedersela coi Sixers primi della classe. Philadelphia ha chiuso la regular season con un record di 49-23, trascinata da uno strepitoso Embiid. Nel probabile caso di passaggio in semifinale affronterà uno tra i Knicks e gli Hawks. Entrambi i team hanno poca esperienza a questi livelli e un identico record di 41-31. New York in stagione vanta tre successi su Atlanta, ma non ha mai battuto i Sixers, sulla carta indirizzati a una marcia trionfale verso la finale.
Dall’altra parte del tabellone, i Nets dei Big Three dovrebbero avere gioco facile contro i Celtics, in periodo negativo e privi di Jaylen Brown. I Bucks terzi classificati ritroveranno invece gli Heat, da cui furono eliminati negli scorsi playoff. Ma quest’anno Milwaukee e l’MVP in carica Antetokounmpo, dopo aver dominato Miami in regular season, hanno buone chance di vendicarsi sugli avversari. Una semifinale contro Brooklyn sarebbe apertissima, ma in una serie combattuta la fragilità di stelle come Harden e Durant potrebbe rivelarsi fatale per i bianconeri.
La prospettiva è quindi di una finale tra Sixers e Bucks. Il record stagionale tra le due è a favore della franchigia del Wisconsin, e Philadelphia, che soffre in attacco, potrebbe trovarsi in difficoltà contro la squadra con la più alta media punti del campionato. Milwaukee giocherà contro la storia (non vince le finali di Conference dal ‘74), ma ha la possibilità di conquistare un risultato epocale.
NBA playoff: i favoriti per la Western
La Western Conference deve fare i conti con la mina vagante dei Lakers. I campioni NBA, affossati dagli infortuni di LeBron James e Anthony Davis, sono ai play-in insieme ai Warriors di Stephen Curry. Squadre che, a organico completo, nei quarti potrebbero diventare avversari pericolosissimi per i primi due team della classifica, Jazz e Suns. In particolare la franchigia dell’Arizona, a dispetto di una stagione stellare e uno strepitoso Devin Booker, potrebbe pagare l’inesperienza ad alti livelli di buona parte della squadra se finisse contro Los Angeles. Un avversario che in semifinale sarebbe difficile, ma non impossibile, da gestire anche per Denver, favorita al primo turno contro Portland.
I Clippers, quarti in classifica, avranno invece un esordio complicato contro i Mavericks di Luka Doncic. Nessuno dei due team sembra comunque in grado di impedire a Utah di raggiungere la finale.
I Jazz hanno il miglior record dell’NBA, ottime statistiche sia in attacco che in difesa, e giocatori come Mitchell e Gobert in squadra. A prescindere da chi si troveranno di fronte nella serie decisiva, Suns, Nuggets o Lakers, il trionfo di Conference è alla loro portata.
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