Dopo un digiuno di 11 anni Phoenix ha vinto un match nei playoff NBA, e contro i campioni in carica.
Domenica scorsa gara 1 del primo turno ha visto i Suns, secondi in Western Conference, battere 99-90 i Lakers, qualificatisi come settimi ai play-in. Un brutto passo falso per Los Angeles, che tenterà di rimettersi in carreggiata già in gara 2, in programma alle 04,00 italiane di domani.
Playoff NBA, Phoenix domina gara 1
Nonostante la scarsa esperienza ai playoff di buona parte del team, i Suns sono sempre sembrati in controllo del match, andando in difficoltà solo nel quarto finale.
Chris Paul, infortunatosi a metà gara per un contrasto con LeBron James, è rimasto in campo lottando contro il dolore per una contusione alla spalla, ma questo non ha rallentato Phoenix. Devin Booker ha messo a segno 34 punti e Deandre Ayton 21, accompagnati da 16 rimbalzi, per assicurare il successo alla franchigia dell’Arizona.
Sul fronte opposto James si è fermato a 18 punti e Anthony Davis a 13, la sua peggiore prestazione di sempre in postseason. I Lakers sono sembrati in costante difficoltà contro la difesa avversaria, incapaci di mettere pressione o andare al tiro con continuità. Un copione che Los Angeles dovrà cercare di cambiare drasticamente già dalla prossima partita.
I Lakers sperano in gara 2
Los Angeles ha perso il primo match dei playoff anche la scorsa stagione, conclusasi poi trionfalmente, e in una serie su sette incontri ha ampie chance di recuperare lo svantaggio. Ma la deludente prestazione del debutto solleva dubbi sulla condizione del team, che nella seconda parte della regular season ha dovuto spesso fare a meno di James a causa di problemi fisici. Dubbi a cui andranno date risposte già in gara 2.
Nonostante Phoenix conduca 2-1 negli scontri in campionato, sulla carta Los Angeles in organico completo resta la squadra migliore, con talento ed esperienza sufficienti a superare qualunque avversario. Ma i Suns, che dovrebbero poter schierare Paul, sono reduci da una stagione straordinaria, e non sono apparsi affatto intimiditi dal confronto coi campioni.
C’è da aspettarsi una serie lunga e incerta. Nel prossimo match, però, la voglia di riscatto delle stelle della franchigia californiana potrebbe fare la differenza, regalando ai Lakers una cruciale vittoria.