Il 14 aprile 2001 nasce a Denver, in Colorado (USA), Jalen Devonn Williams, colui che oggi è uno dei rookie più interessanti del panorama NBA.
Meno chiacchierato rispetto ai colleghi del draft 2022, Jalen si mette in mostra fin dal college nel ruolo di guardia, dove con Santa Clara fa registrare numeri interessanti, soprattutto nell’ultima stagione NCAA 21/22 chiusa con una media di 18 punti, 4.2 assist, 4.4 rimbalzi e 1.2 rubate a partita. Di lui spiccano le incredibili doti fisiche e atletiche che gli permettono di essere efficace sia in zona offensiva, dove spazza via gli avversari con facilità irrisoria negli 1vs1, ma anche in zona difensiva, dove grazie anche a conoscenza del gioco e buone letture si impone come un buon recupera palloni.
23 giugno 2022, giorno che cambia la vita di Jalen, giorno del draft. Williams viene scelto come 12esima scelta dagli Oklahoma City Thunder, che alla seconda avevano preso Chet Holmgren: era arrivata l’ora di confrontarsi con i giocatori più forti del mondo cestistico.
Il suo percorso NBA inizia il 19 ottobre contro Minnesota. Coach Daigneault gli concede appena 5 minuti, che gli sono sufficienti per mettere a referto i suoi primi 5 punti NBA; da lì in poi inizia a crescere la sua fiducia, insieme anche con il minutaggio, e si guadagna un posto nel quintetto titolare. Non ci mette molto a trovare la sua prima doppia doppia contro i Toronto Raptors l’11 novembre, 10 punti e 11 assist per il suo primo vero squillo tra i “grandi”.
La sua stagione ad oggi recita 13.3 punti, 4.2 rimbalzi, 3.1 assist e 1.4 palle rubate di media a partita, numeri che però dicono poco dell’evoluzione che sta avendo questo ragazzo sul parquet di partita in partita, dove nelle ultime 11 gare ha sensibilmente alzando le sue medie portandole a 20.2 punti (in queste 11 partite in ben 7 occasioni ha segnato più di 20 punti), 5.1 rimbalzi, 4.4 assist e 2.5 rubate, chiudendo spesso le partite da top scorer della sua squadra e dimostrando di avere una grandissima personalità. A proposito di palle rubate, con le ultime 2 rubate contro Utah, è arrivato a quota 81 palle rubate in stagione, collocandosi al 14° posto nella speciale classifica dei palloni recuperati, mentre con 60 palle recuperate in 28 partite è primo nella classifica a partire dal 1° gennaio (a conferma quindi non solo dei grandissimi numeri offensivi, ma anche delle attitudini difensive che l’hanno accompagnato nei 3 anni di college).
Occhio quindi al personaggio, Jalen Williams è una rising star pronta a prendersi il palcoscenico e diventare una all star.