EURO 2024: alla Red Bull Arena di Lipsia va in scena Olanda-Francia, secondo match del girone D degli Europei 2024 in Germania. La sfida tra le due favorite per vincere il girone è aperta.
Olanda-Francia: il confronto tra le due squadre
Olanda: ci pensa il solito Weghorst
L’avvio dell’Europeo dell’Olanda di Ronald Koeman non era stato di certo dei migliori, con il goal subito su calcio d’angolo dalla Polonia, che giocava di fatto senza due dei suoi attaccanti principali: Robert Lewandowski e Arek Milik, entrambi infortunati.
Nonostante la partita in salita gli Oranges hanno espresso fin da subito un gran calcio, palla a terra e costruendo diverse occasioni da goal, sciupate malamente.
Il goal del pareggio è arrivato nel primo tempo in maniera un pò fortuita, con il destro deviato di Cody Gakpo da fuori area, che ha spiazzato completamente Wojciech Szczesny. Il giocatore del Liverpool sarà poi eletto MVP del match.
Nel secondo tempo Memphis Depay e compagni ci hanno provato, ma senza successo. Un paio di palle goal sprecate dal numero 10 e dall’altro talentino Xavi Simons sembravano essere dei segnali negativi, con la partita che si stava incanalando verso il pareggio.
Ma ecco che appena entrato ci ha pensato Wout Weghorst all’83’esimo, su un’imbucata di Nathan Akè, infilando l’insuperabile (fino ad allora) portiere della Juventus e realizzando il goal del definitivo 2-1. Vedendo il goal del centravanti dell’ Hoffenheim verrebbe da pensare “il solito Weghorst”. Sono infatti 12 le reti realizzate con la nazionale in 34 presenze ufficiali.
Sicuramente contro la Francia servirà un approccio diverso per l’Olanda, che non può contare sempre sulle prestazioni ed i goal di Weghorst dalla panchina. Giocare con Depay lì davanti vuol dire giocare con un attacco “leggero”, ed in questo caso un giocatore come Joshua Zirkzee potrebbe risolvere alcuni problemi. Il centravanti del Bologna è solito venire a legare i due reparti offensivi e smistare palloni sugli esterni. Chissà che non possa trovare spazio nelle prossime partite.
Francia: bene, ma non benissimo
La Francia fa il suo modesto dovere contro l’Austria nella prima giornata del suo Europeo, vincendo per 1-0 grazie ad un autogol dello sfortunato Maximilian Wöber.
Nonostante le diverse palle goal create dagli uomini di Deschamps, la partita è rimasta in bilico fino alla fine e gli austriaci hanno provato a far di tutto per rovinare l’esordio a quella che è considerata la squadra favorita per vincere questa competizione.
Ci si aspettava qualcosa in più in termini di prestazione un pò da tutti, partendo da Mbappè e Thuram, passando per Griezmann e Dembelè. Il reparto offensivo si è rivelato un pò sterile, con tanta grinta, qualità e dribbling, ma tutti poco lucidi sotto porta.
I due giocatori che hanno più brillato sono stati un difensore ed un centrocampista: Theo Hernandez e Ngolo Kantè, con quest’ultimo che poi ha vinto il titolo di MVP del match. Il terzino del Milan è sempre stato una spina nel fianco sull’out di sinistra, capace di produrre più di qualche grattacapo tra gli avversari, oltre che puntuale nelle chiusure difensive. Il centrocampista ex Chelsea, invece, sembrava essere tornato quello di qualche anno fa, quando vinceva da protagonista una Champions League nel 2021 ed il mondiale del 2018. Vero e proprio uomo ovunque, tanto da far pensare al mondo intero “che spreco per un giocatore con queste qualità che si sia allontanato nel campionato arabo”.
La vera notizia negativa, però, arriva dall’infermeria. Kylian Mbappè ha, infatti, rimediato una brutta botta al naso nel finale di gara. Nel post partita è arrivato subito il referto medico: frattura scomposta al setto nasale. Trasportato immediatamente in ospedale per l’intervento, è in grande dubbio per le prossime partite. Bene, ma non benissimo insomma.
L’eventuale presenza del nuovo attaccante del Real Madrid è chiaro che peserà come un macigno per Les Bleus, che perderebbero il loro punto di riferimento offensivo principale. Non è da escludere che Mbappè stringa i denti scendendo in campo con una mascherina protettiva. Contro l’Olanda servirà ritrovare soprattutto i suoi colpi, per una nazionale che è parsa troppo volitiva nella sua prima uscita di questo europeo.
Olanda-Francia: i precedenti
Olanda-Francia si affrontano per la 311esima volta nella loro storia. Il bilancio è leggermente in favore dei transalpini, con 16 vittorie contro le 11 degli olandesi. Sono solamente 3 i pareggi.
Olanda-Francia: probabili formazioni
Olanda (4-3-3): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Aké; Reijnders, Schouten, Veerman; Simons, Depay, Gakpo. Allenatore: Ronald Koeman.
Francia (4-3-3): Maignan; Koundé, Saliba, Upamecano, Hernández; Griezmann, Kanté, Rabiot; Dembélé, Giroud, Thuram. Allenatore: Didier Deschamps.
Il pronostico del match
È chiaro che bisognerà attendere fino alle formazioni ufficiali per scoprire se Kylian Mbappè sarà del match oppure no. Un giocatore come lui sposta troppo nell’economia del match. La sfida vedrà comunque affrontarsi due squadre che fanno della fase offensiva la loro forza, potendo contare su giocatori di primissimo livello nei rispettivi reparti.
Non potendo individuare una chiara favorita per il match, mi limito a pensare che entrambe le squadre andranno a segno, consigliando quindi un esito “Goal”. Per gli amanti dei risultati esatti mi sentirei di indicare il cluster “1-1/2-1/1-2/2-2”.