EURO 2024: all’ Olympiastadion di Berlino va in scena Olanda-Turchia, ultimo quarto di finale degli Europei 2024 in Germania. Gli oranges partono favoriti, ma guai a sottovalutare la squadra di Vincenzo Montella.
Olanda-Turchia: il confronto tra le due squadre
Olanda: Cody Gakpo superstar
Grazie ad un goal di Cody Gakpo e la doppietta siglata da Donyell Malen l’Olanda batte agli ottavi di finale la Romania, approdando così al turno successivo.
Sul tabellino risalta l’attaccante del Borussia Dortmund per i due goal messi a segno, ma la scena in campo se l’è presa tutta Cody Gakpo. Il classe 99’ del Liverpool sta giocando un super Europeo di cui, con 3 goal (e 1 assist, proprio per il secondo goal di Malen) a referto, ne è anche il capocannoniere assieme a Mikautadze, Musiala e Schranz.
Non a caso il titolo di MVP del match lo ha vinto proprio lui, in una gara giocata a ritmi altissimi e mostrando dei numeri pazzeschi. Ripartenze, dribbling, velocità, colpi di tacco, gesti atletici e balistica di tiro incredibile: sono solo alcune delle qualità incredibili che può vantare il numero 11 Oranges e che hanno mandato totalmente in bambola i difensori avversari.
L’Olanda può considerare Gakpo come l’uomo chiave grazie al quale si è guadagnata questi quarti di finale da disputare contro la Turchia. Molti giocatori importanti stanno, fino a qui, deludendo le aspettative, partendo dal giovane Xavi Simons fino a Memphis Depay, apparsi appannati e lontani parenti dei talenti ammirati nel corso della stagione.
La squadra di Ronald Koeman è passata come prima miglior terza del girone D, arrivando dietro Austria e Francia. Dopo la vittoria all’esordio per 2-1 in rimonta contro la Polonia è arrivato lo scialbo 0-0 contro i francesi, e per finire la tremenda sconfitta per 3-2 rimediata contro l’Austria di Ralf Ragnick.
E proprio l’Austria è stata eliminata agli ottavi dalla Turchia di Vincenzo Montella, che sarà il prossimo avversario nel cammino europeo di Virgil Van Dijk e compagni. Guai a sottovalutare l’impegno dunque, nonostante l’Olanda parta con i favori del pronostico. Fino a quando ci sarà un Cody Gakpo superstar come quello ammirato finora i tifosi dei Paesi Bassi possono restare tranquilli.
Turchia: un posto tra le grandi
Nessuno si sarebbe mai aspettato di trovare la Turchia allenata da Vincenzo Montella approdare ai quarti di finale di Euro 2024, confermata vera e propria squadra rivelazione del torneo, raggiungendo così un traguardo storico.
In patria, infatti, non si sognava così in grande dal 2008, quando la nazionale allenata da Fatih Terim raggiunse le semifinali all’Europeo arrendendosi poi alla Germania di Joachim Löw.
Dopo la vittoria per 3-1 contro la Georgia all’esordio, Montella aveva fatto discutere un pò tutti per l’ampio turnover proposto nella seconda gara, contro il Portogallo. Il tecnico italiano, infatti, aveva messo in preventivo una sconfitta contro la squadra più quotata del girone, e facendo riposare diversi titolari in vista dell’ultima partita chiave contro la Repubblica Ceca. In un match giocato in superiorità numerica dal 20esimo minuto, la Turchia ha poi battuto per 2-1 i Cechi, approdando agli ottavi di finale e qualificandosi come seconda nel girone F.
Per decidere una sfida bellissima, giocata a ritmi elevati è servita una doppietta da uno degli uomini che meno ti aspetti: Merih Demiral. Grazie ai due goal del difensore ex Juventus ed Atalanta, la squadra della mezzaluna si è imposta per 2-1 contro l’Austria, grazie anche a delle super parate del portiere del Besiktas, Mert Günok, strepitoso soprattutto nel finale di gara.
La nazionale può vantare in rosa un mix di esperienza e gioventù dall’enorme talento tecnico. Basti pensare ad Arda Guler, talentino del Real Madrid e giocatore chiave del reparto offensivo della squadra di Montella o l’esterno a tutta fascia del Fenerbahce, Ferdi Kadioglu. Poi ci sono alcune conoscenze del calcio italiano, come il leader del centrocampo dell’Inter, Hakan Calhanoglu e la giovanissima stella della Juventus, Kenan Yildiz, o gli ex Sassuolo Mert Muldur e Kaan Ayhan, oltre che il già citato Merih Demiral.
Adesso si vola ai quarti di finale, dove gli avversari sarà l’Olanda di Ronald Koeman. Nessuno sa dove arriveranno questi ragazzi, ma ciò che è certo è che la Turchia si è ritagliata un posto tra le grandi del calcio Europeo.
Olanda-Turchia: i precedenti
Olanda-Turchia si affrontano per la 13esima volta nella loro storia. Il bilancio è in favore degli Oranges, che vantano 6 vittorie contro le 3 dei turchi. Sono 3 anche i pareggi tra le due squadre.
Olanda-Turchia: probabili formazioni e pronostico del match
Olanda-Turchia: probabili formazioni
Olanda (4-2-3-1): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Aké; Schouten, Reijnders; Malen, Simons, Gakpo; Depay. Allenatore: Ronald Koeman.
Turchia (3-4-3): Gunok; Ayhan, Demiral, Bardakci; Muldur, Ozcan, Calhanoglu, Kadioglu; Yilmaz, Guler, Yildiz. Allenatore: Vincenzo Montella.
Il pronostico del match
È chiaro come l’Olanda parta per forza di cose con tutti i favori del pronostico. La nazionale di Koeman è chiamata a vincere, ma non avrà vita facile. Mi aspetto un match più equilibrato di quello che si possa pensare, dove magari entrambe le squadre potrebbero andare a segno.
Il mio consiglio è quello di prendere comunque “1X + Over 1,5”, o per chi vuole andare a favore degli Oranges anche “Olanda vince con 1 o 2 goal di scarto”, dato che non mi aspetto grosse goleade. Da tenere in grossa considerazione anche “Over 9,5 tiri totali Turchia”, in caso l’Olanda passasse in vantaggio e provasse a contenere gli avversari, chiamati poi ad attaccare. Per gli amanti dei risultati esatti consiglierei “1-1/2-1/1-2/2-2”.