Alle Olimpiadi di Pechino 2022 il medagliere sorride ai colori italiani. Sette i podi conquistati dagli azzurri in cinque giorni di gare, a fronte dei 10 ottenuti complessivamente a PyeongChang 2018. E la speranza di tutti è vedere questo bottino crescere ancora.
Pechino 2022, il medagliere degli italiani
Delle medaglie arrivate finora due sono del metallo più pregiato: quelle della strepitosa Arianna Fontana, ancora una volta regina dei 500m short track, e della coppia Costantini-Monsaner, autori di un’impresa storica nel curling doppio misto.
Quattro gli argenti, due ancora dal pattinaggio, con la staffetta mista dello short track e Francesca Lollobrigida sui 3000 metri, e due dagli sci (alpino e di fondo), lo slalom gigante di Federica Brignone e lo sprint TL maschile di Federico Pellegrino.
Una la medaglia di bronzo, vinta nello slittino da Dominik Fischnaller, che aveva mancato di pochissimo l’appuntamento col podio quattro anni fa.
Nessuna buona notiza invece dalle gare di oggi. Niente da fare per Michela Moioli, fuori nella semifinale di snowboard cross dopo l’oro di quattro anni fa. La bergamasca è comunque pronta a tornare in pista sabato nella gara a squadre.
Gli altri azzurri da medaglia
Per le prossime giornate l’attenzione sarà concentrata ancora su Brignone e Fontana, che potrebbero regalare altre gioie all’Italia già venerdì, rispettivamente nel SuperG e nella finale dei 1000 m short track.
Sabato Valentina Margaglio proverà a dire la sua nello skeleton, mentre martedì 15 sarà il giorno della discesa libera. Sofia Goggia, dominatrice assoluta della categoria, sta lottando contro un brutto infortunio per esserci e tentare l’impresa.
Mercoledì 16 Giuliano Nazzoli e Alex Vinatzer potrebbero sorprendere nello slalom speciale. Le speranze azzurre sono però riposte soprattuto nello short track, dove gareggeranno sia la staffetta maschile che Fontana (1500 m).
Brignone potrebbe essere nuovamente protagonista nella combinata femminile di giovedì 17, e poi ancora sabato 19 nel parallelo a squadre di sci alpino con Vinatzer, De Aliprandini e Bassino. Chance anche per Dorothea Wiener e, di nuovo, per Lollobrigida nelle mass start di biathlon e speed skating.
Nell’ultimo weekend delle Olimpiadi si disputeranno anche le finali di curling maschile. L’Italia non parte da favorita, ma in questi Giochi gli azzurri delle “bocce sul ghiaccio” hanno già dimostrato di poter sorprendere tutti.