Per l’Italia del tennis le Olimpiadi 2021 avrebbero potuto essere amare, dopo la tardiva rinuncia di Jannik Sinner e le polemiche che ne sono seguite. Tuttavia l’ITF ha concesso alla Federtennis una dispensa speciale per la sostituzione dell’altoatesino. E così Lorenzo Musetti ha potuto raggiungere Matteo Berrettini, Fabio Fognini, Lorenzo Sonego, Camila Giorgi e Jasmine Paolini nella pattuglia azzurra che dal 24 luglio sarà impegnata ai Giochi.
Olimpiadi tennis, il torneo singolo
Tutti prenderanno parte al torneo singolo. Le maggiori speranze di medaglia sono riposte ovviamente in Berrettini, che sta vivendo un’ottima stagione. La semifinale a Wimbledon di oggi arriva infatti dopo i successi di Belgrado e del Queen’s Club, e la finale dei Masters di Madrid. A Tokyo il n. 1 italiano potrebbe dire la sua nonostante l’agguerrita concorrenza.
Anche Sonego ha avuto un’ottima run a Londra, arrendendosi solo ai quarti contro Roger Federer. La brillantezza che ha mostrato quest’anno potrebbe causare problemi a molti. Fognini e Musetti hanno ottenuto risultati più altalenanti, ma il talento del sanremese è innegabile, e il diciannovenne di Carrara ha già dimostrato di saper offrire performance inattese.
Sono prevedibili maggiori difficoltà nel torneo femminile. Ma se per Paolini la presenza ai Giochi è già un risultato quasi insperato, la Giorgi vista di recente a Eastbourne potrebbe riservare sorprese.
Le coppie italiane per il doppio
Nel torneo del doppio vedremo in azione le coppie Berrettini-Fognini e Sonego-Musetti.
La prima è già piuttosto rodata e vanta un trofeo a San Pietroburgo nel 2018, oltre alla vittoria nell’ATP Cup di quest’anno sull’Austria di Thiem e Novak. L’esperienza di Fognini nei match di coppia è un ottimo complemento all’efficacia di Berrettini, e rende questo abbinamento potenzialmente molto efficace.
L’accoppiata tra Sonego e Musetti è invece inedita e meno pratica della specialità, con il torinese che ha comunque conquistato il suo primo titolo nel doppio lo scorso aprile a Cagliari.