Oggi terzo giorno di gare alle Olimpiadi di Tokyo per la vela, con le varie classi impegnate nelle acque di Enoshima per le qualifiche in vista delle medal race, in programma tra il 31 luglio e il 4 agosto. Delle sei imbarcazioni italiane che hanno ottenuto il pass per i Giochi, tre sono già scese in acqua, e le altre le raggiungeranno domani, 28 luglio, per una serie di regate che potrebbero anche regalare grosse soddisfazioni.
Olimpiadi vela, l’Italia vola nel windsurf
Il windsurf maschile classe RS:X vede infatti l’azzurro Mattia Camboni in vetta alla classifica generale dopo sei regate. Domani l’atleta di Civitavecchia dovrà difendersi dagli assalti dei diretti inseguitori, come lo svizzero Sanz Lanz, il francese Goyard e, soprattutto, il tre volte campione del mondo Kiran Badloe, principale favorito per l’oro.
Nella categoria femminile Marta Maggetti cercherà invece di rientrare in zona podio, dopo essere scivolata al quarto posto dietro le quotatissime Charline Picon, Emma Wilson e Yunxiu Lu.
Passo indietro invece nelle prove di oggi per Silvia Zennaro, che perde quattro posizioni e si attesta come ottava nella classifica del Laser Radial, dominata al momento dalla due volte campionessa mondiale Anne-Marie Rindom.
A Tokyo debuttano Nacra17 e 470
Domani ci sarà anche la prima occasione per vedere in azione l’equipaggio misto del Nacra 17, con Ruggero Tita e Caterina Banti che puntano a conquistare l’oro nonostante l’agguerrita concorrenza di Australia, Argentina e Gran Bretagna.
Debutto anche per la classe 470, che sul fronte femminile vede le azzurre Elena Berta e Bianca Caruso, bronzo agli ultimi mondiali, giocarsi solide chance di medaglia contro temibili avversarie come Francia, Gran Bretagna, Giappone e Spagna. Tra gli uomini invece probabilmente nessuno potrà impensierire la coppia australiana, ma gli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò cercheranno di stupire e sorprendere gli altri equipaggi.