L’Arsenal dominatore in Premier League affronterà domenica il test Manchester United, nella speranza di consolidare il vantaggio sulla terza forza del campionato. Ma per i Red Devils la sfida con la capolista è un’opportunità unica per riaprire la corsa al titolo.
L’Arsenal tenta la fuga
Lo scorso turno i Gunners hanno inaugurato il girone di ritorno con un importante successo per 2-0 sul Tottenham di Antonio Conte. Una vittoria che li ha proiettati a 47 punti, +5 dal Manchester City e +8 dallo United, le dirette inseguitrici, rispetto alle quali il team londinese ha anche una partita in meno.
Un trend che Arteta punta a prolungare a dispetto degli stop per infortunio. Il più pesante è quello di Gabriel Jesus, ma anche Nelson, Elneny e Soares sono da valutare. In attesa dello sbarco del neoacquisto difensivo, Kiwior dello Spezia, si rivedrà probabilmente in campo lo stesso 11 che ha vinto il Derby di Londra Nord, con Nketiah a guidare l‘attacco, supportato da Saka e Martinelli.
Arsenal (4-3-3): Ramsdale; White, Gabriel, Saliba, Zinchenko; Odegaard, Partey, Xhaka; Saka, Nketiah, Martinelli.
Manchester United, un successo per riaprire la Premier
Dopo quattro successi consecutivi, compreso quello cruciale nel derby con il City, gli uomini di ten Hag hanno subito un’inattesa frenata contro il Crystal Palace, che nella sfida di mercoledì ha agguantato ai supplementari il pareggio per 1-1. A bruciare forse ancor più della mancata vittoria, però, è l’ingenuo cartellino giallo preso da Casemiro, che gli costerà la squalifica nel match con la capolista.
Il brasiliano va così ad aggiungersi alla lunga lista di indisponibiil dei Red Devils, che comprende tra gli altri anche Martial, Dalot e Sancho. In mezzo al campo toccherà a Fred fare coppia con Eriksen, mentre in avanti il nuovo arrivato Weghorst fungerà ancora una volta da terminale offensivo.
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Martinez, Varane, Shaw; Fred, Eriksen; Antony, Bruno Fernandes, Rashford; Weghorst.