Alla vigilia della sosta per l’All-Star Game, l’Eastern Conference NBA si prepara a vivere una sfida cruciale, che vedrà i lanciatissimi Cavaliers tentare di proseguire la propria scalata alla vetta superando i Sixers, terza forza della classifica.
Sixers-Cavaliers, Embiid ci sarà?
Sono tre le vittorie consecutive per Philadelphia, che ha trovato con Harden e Maxey il modo di compensare l’utilizzo part-time di Embiid. La star dei Sixers è alle prese con un problema al piede sinistro che ha costretto Doc Rivers a gestire con cautela i minuti da concedergli sul parquet, pur mantenendo una media punti di tutto rispetto, come testimoniano i 23 messi a referto in 31 minuti contro i Rockets.
Resta però la possibilità che venga lasciato a riposo per il confronto con Cleveland, nonostante l’ottima forma dei Cavaliers, in una striscia di sette successi dopo aver battuto anche gli Spurs. Partita che ha visto Mitchell andare per la sesta volta in stagione sopra i 40 punti, dopo averli superati solo nove volte nei suoi 5 anni coi Jazz.
Il nostro pronostico
Quello di domani sarà il secondo confronto stagionale tra le due squadre, dopo che lo scorso novembre i Cavs hanno travolto la franchigia della Pennsylvania per 113-85. Un significativo vantaggio psicologico per gli uomini di Bickerstaff, che hanno dalla loro anche l’entusiasmo di una lunga fila di vittorie e un team completamente in salute.
Lo stesso non si può dire per i Sixers, che, nonostante il buon momento devono, continuare a monitorare la forma di Embiid. Nonostante il record di 37-19 gli permetta di mantenersi ancora davanti ai prossimi avversari, e anche di sognare un possibile aggancio della vetta della classifica, Harden e compagni non avranno vita facile nel resistere all’assalto di Cleveland.
