Mentre Argentina e Francia si preparano a contendersi la Coppa del Mondo, le deluse delle semifinali, Croazia e Marocco, cercheranno di chiudere l’avventura a Qatar 2022 con una nota positiva nella finale per il terzo e quarto posto. La “finalina” è in programma sabato 17 alle 16:00, e promette 90 minuti di grande calcio tra squadre che hanno superato ogni aspettativa.
Qatar 2022, la finale per il terzo posto è Croazia-Marocco
Perdere una semifinale mondiale fa male, ma sia i croati che i nordafricani possono guardare a testa alta al percorso fatto. Nonostante la finale del 2018, in pochi alla vigilia vedevano Modric e compagni come possibli pretendenti al titolo, e ancora meno avrebbero scommesso sulla possibilità che gli uomini di Regragui superassero un girone in cui, oltre ai croati, militava anche il Belgio. E invece i Diavoli Rossi sono stati solo la prima delle vittime eccellenti delle due sorprese di Qatar 2022, a cui si sono aggiunti Brasile, Spagna e Portogallo.
Il terzo posto sarebbe un traguardo prestigioso per entrambe le nazionali, ma addirittura storico per il Marocco, prima squadra africana ad arrivare così avanti nella competizione iridata. Dopo la battaglia con la Francia, però, i marocchini arrivano alla sfida incerottati e costretti a rinunciare ad Aguerd e al capitano Saiss, anche se ritroveranno Cheddira. Dalic ha invece il grattacapo Brozovic, acciaccato dopo la semifinale con l’Argentina, ma che potrebbe essere recuperato in tempo per sabato.
Queste le probabli formazioni:
Croazia (4-3-2-1): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Vlasic, Perisic; Kramaric.
Marocco (4-3-3): Bounou; Hakimi, El Yamiq, Dari, Mazraoui; Ounahi, S. Amrabat, Amallah; Ziyech, En-Nesyri, Boufal.
Il nostro pronostico
La finalina sarà il secondo confronto tra le due nazionali in questo mondiale, dopo quello finito 0-0 durante i gironi, e c’è da aspettarsi molto equilibrio anche in questo nuovo match.
Prima della semifinale il Marocco aveva subito un solo gol in cinque partite. Solo due in più quelli presi dalla Croazia, capace di bloccare il risultato e arrivare ai rigori sia col Giappone che col Brasile. Nonostante le difese siano crollate sotto i colpi delle finaliste, entrambe le formazioni vantato quindi un’ottima organizzazione e un solidissimo reparto arretrato.
Anche le motivazioni sono paragonabili: se i Leoni dell’Atlante vogliono salutare il Qatar con una nuova impresa, anche spinti dal sostegno del pubblico di casa, che li ha “adottati”, i croati puntano al successo per chiudere con una vittoria l’ultima gara in un mondiale di capitan Modric.
I pronostici sono leggermente a favore delgi uomini di Dalic, ma non sorprenderebbe vedere la sfida prolungarsi ai supplementari e arrivare fino ai rigori.