Quella tra Francia e Marocco a Qatar 2022 non sarà una semifinale come le altre. A sfidarsi saranno infatti i campioni in carica, e attuali favoriti per la vittoria della coppa dopo le sorprendenti eliminazioni delle fasi precedenti, e la grande outsider, la squadra africana che è arrivata più avanti nella storia dei Mondiali e sta facendo sognare un continente.
Francia a trazione anteriore, Marocco solidissimo in difesa
I transalpini sono approdati in semifinale vincendo un complicato quarto contro l’Inghilterra, una sfida tesa e decisa tanto dalla doppietta di Giroud quanto dall’errore di Kane dal dischetto. Il milanista, insieme a Mbappé, è il motore della squadra di Deschamps, che ha registrato un passo falso solo nei gironi contro la Tunisia, a qualificazione già certa. E saranno ancora loro a guidare l’attacco dei Bleus, che scenderanno quasi certamente in campo con gli stessi uomini visti in azione contro i Tre Leoni.
Ad affrontarli la Cenerentola nordafricana, protagonista finora di un mondiale perfetto. Nessuna sconfitta, un solo gol subito e una sfilza di vittime eccellenti come Belgio, Spagna e Portogallo. Regragui ha creato un amalgama di sorprendente efficacia, che si fonda sull’invalicabile muro difensivo ma ha il cuore nel lavoro a centrocampo di Amrabat, instancabile mediano della Fiorentina. Con lui in mezzo e Ziyech davanti, la finale non sembra un sogno irrealizzabile.
Queste le probabili formazioni:
Francia (4-2-3-1): Lloris; Koundé, Varane, Upamecano, T. Hernandez; Tchouaméni, Rabiot; Dembélé, Griezmann, Mbappé; Giroud.
Marocco (4-3-3): Bounou; Hakimi, El Yamiq, Saiss, Mazraoui; Amallah, Amrabat, Ounahi; Ziyech, En Nesyri, Boufal.
Qatar 2022, chi andrà in finale?
Quello di mercoledì 14 alle 20:00 sarà il primo confronto ufficiale tra le due nazionali, e sulla carta i pronostici sono a senso unico.
La Francia ha una rosa impressionante per qualità e talento, soprattutto nel reparto avanzato. Il Marocco ha invece dimostrato una solidità invidiabile, e superare la sua attentissima difesa non sarà semplice neanche per i campioni del mondo in carica. Ma è improbabile che, arrivato a questo punto, Deschamps possa commettere l’errore di sottovalutare gli avversari, e i giocatori che ha a disposizione hanno le carte in regola per superare il muro attorno alla porta difesa da Bounou.
I Bleus sono, insomma, gli ovvi favoriti per l’approdo in finale. Ma in un Mondiale tutto può succedere, e a volte anche le favole diventano realtà.